Il premier a scuola di comunicazione

Il punto è la comunicazione. Il presidente Monti ha un tarlo nella testa e se vuole davvero candidarsi alle prossime politiche deve risolvere il problema. Non ha un buon rapporto con lo schermo, non è un abile venditore e lo ha capito. Il suo tallone d’Achille è il marketing ed è per questo che ha deciso di volare negli States.

Torna a studiare e sceglie il miglior corpo docente in circolazione. Guru dell’informazione, geni dell’informatica, ma soprattutto grandi imprenditori. Sono gli uomini più potenti della terra, l'élite che hanno disegnato il mondo così come lo conosciamo. Qualche nome: Microsoft, Apple, Google, Facebook, News Corp riuniti insieme ai piedi delle Montagne Rocciose. Alloggeranno al Sun Valley Resort, Idaho, ospiti - come ogni anno dal 1983 – della Allen & Company.

La media conference inizia oggi ed ha come obiettivo quello di “connettere” vere e proprie star dell’informazione, le loro famiglie e importanti leader politici. Monti si unirà a Bill Gates, Rupert Murdoch, Warren Buffet, Tim Cook, Mark Zukerberg cercando di carpire i segreti del mestiere e di promuovere l’Italia. Si sa ancora poco del programma e la lista dei partecipanti è tutt’altro che ufficiale, ma quanto accade a pochi passi dalla città di Ketchum, rappresenta un'opportunità eccezionale per l’economia globale. L’incontro tra questi uomini eccezionali ha permesso negli anni accodi per milioni di dollari. È qui che nel 1995 la Walt Disney propose l’acquisto di Capital Cities, accordo che ben presto avrebbe condotto all’acquisizione della Abc. Ed è sempre sulle Montagne Rocciose che Murdoch ha acquistato per due miliardi e mezzo di dollari la Ron Perelman Tv.

Nel 2010, dopo aver incontrato il sindaco Cory Booker, Zuckerberg ha donato 100 milioni al sistema scolastico pubblico di Newark, Nj. Magari saremo fortunati anche noi. Qui si respira un’aria informale, ma fortemente competitiva dichiara Warren Buffet: «Vado alla conferenza da 29 anni e mi concedo qualche giorno di pausa. Per la mia famiglia non l’avrei mai fatto».

Aggiornato il 04 aprile 2017 alle ore 15:57