La mafia

A volte mi chiedo se stiamo veramente bene di salute, noi mestieranti della carta stampata. Penso alle immense idiozie (mia ferma opinione) che ho trovato scritte sulla straziante vicenda di Brindisi. Mi permettete un appello alla residua parte di onorabilità, che ci dovrebbe ancora essere nei sodalizi mafiosi (Buscetta docet)? Gentili "coppole", visti i vostri sbrigativi e "semplificati" metodi di indagine, perché non ci fate trovare belli e impacchettati, ma vivi, gli irre-sponsabili di questo atto di disumanità, con appeso al collo un bel cartellino esplicativo del "perché" di una simile barbarie? Provate a fidarvi - una volta tanto - di questa giustizia che vi persegue. 

I vantaggi reciproci? Ovvi, direi. A chi interessa veder volare in pezzi i propri figli? E la cosa potrebbe direttamente riguardarvi, un giorno, se mai dovesse radicarsi nella convinzione di padri e parenti disperati, e vendicativi, una vostra responsabilità stragista sulla tragedia della scuola brindisina (eventualità che, da analista, ritengo però francamente impossibile). 

Dove andrei a trovare io il/i responsabile/i? Mi viene di fare un parallelo con quel pazzo che ha sparato in Francia a bambini ebrei. Cercherei nella mente folle di qualcuno di quelle parti, che magari vanta un passato o un'esperienza militare, e si sia voluto vendicare di qualche rifiuto alle sue pretese sessuali, da parte di uno di quei fiori appena sbocciati, o ce l'abbia con la famiglia di lei. Poi, si parla di "manina" mafiosa, a causa di quell'innesco a distanza. Ma avete mai controllato quanta roba "esplosiva" c'è sulla Rete? Impossibile da bonificare, del resto. La libertà totale di espressione è sempre un immenso rischio, non trovate? Altra riflessione amara: addirittura qualcuno arriva a ipotizzare nuove forme di terrorismo internazionale da depressione economica! Perfetto! E con quali finanziamenti? Quelli degli Stati che stanno fallendo? O di qualche sceicco folle, emule di Bin Laden? Vogliamo far resuscitare i servizi "deviati", nostri o di altri, o la Super-Cia, o gli eredi del Kgb? Per piacere. Mettete a riposo per un po' le vostre penne a sfera e andate a rileggervi la storia recente. 

Appello ai Servizi internazionali: ci dite un solo caso di protestatori di "Occupy Wall Street" o degli "Indignatos" che si siano dati alla macchia e abbiano abbracciato la lotta armata? Guardate, mi andrebbe bene anche se fossero uno, o più, "tupamaros" dei "Black-block". E, poi, se lo sapete, perché li fareste proliferare? Non avete abbastanza da fare con i fondamentalisti islamici e gli emuli di Al Qaeda? Mi ricordo male, o proprio qualcuno di voi fu tra i protettori dello sceicco sunnita, che ha mandato i suoi kamikaze ad abbattere le Torri Gemelle?

Certo, in quei maledetti anni '70 e '80 esistevano ancora gli eredi in divisa di Lenin e Stalin, con la stella rossa tatuata sul berretto.. Ma oggi? Tanto, il Dio dollaro sta vincendo anche la sua Terza Guerra Mondiale (dell'economia), proprio come vinse in armi le altre due. Quindi, che altro c'è ideologicamente da combattere, se non un universo di pezzenti, che bussano disperati alle sempre più rare cattedrali del benessere? 

Obama, a quanto pare, ha dato, di recente, una "ripassatina" alla Merkel. Ma se lo sviluppo dovesse essere quello alla "cinese", che dio ce ne scampi e liberi! L'unico possibile è, oggi, la messa in sicurezza della Terra, minimizzando i nuovi consumi di energia e materie prime, attraverso operazioni planetarie di riciclaggio e di reperimento delle fonti alternative. Ma davvero non avete nel cassetto niente di meglio di quei brevetti di fine '800 che inventarono i motori a scoppio? Io mi permetto di non crederci. È che tutto si tiene! Senza "queste" automobili e le caldaie a combustibile fossile e a gas, gli sceicchi, le Sette Sorelle e Gasprom andrebbero in miseria. Inventori di tutto il mondo, giovani brillanti senza un volto ma con tante idee: unitevi! Dateci, che so io, la "fusione" (nucleare) a temperatura ambiente, o motori a idrogeno super-efficienti e a tasso zero di inquinamento! Fate come Steve Jobs, o quelli di Google: sperimentate le vostre invenzioni nei garage, autofinanziandole.. E, poi, mi raccomando, però, vincenti e perdenti: non sparate sul vostro pianista.

Aggiornato il 04 aprile 2017 alle ore 15:33