Belisario all'attacco di Monti

Il presidente dei senatori Idv, Felice Belisario, smonta tutte le dichiarazioni del governo in materia economica. Per l'esponente dell'Italia dei valori «non si può nemmeno dire "l'operazione è riuscita" ma "l'ammalato è morto", perché Monti ha sia fallito che ammazzato gli italiani: in qualsiasi altro paese, una ministra come la Fornero si sarebbe dimessa dopo aver diffuso il dato falso sul numero degli esodati». La lista di flop è davvero lunga.

«Il pareggio di bilancio è una truffa e non serve a nulla» acclara Belisario. «Le misure adottate dal governo Monti hanno congelato la crescita e stanno favorendo la moria del lavoro. Ieri Monti ha ammesso che il 50% degli italiani pagherà con disoccupazione e povertà. Mi chiedo come faranno i disoccupati a pagare l'Imu. Qui sorge il dubbio che, l'unica garanzia certa offerta dal governo alle banche europee sia il tetto degli italiani, la casa. Monti ha poggiato tutto sulle spalle dell'uomo di strada: ecco che l'Imu colpisce il piccolo e salva le fondazioni bancarie. Anche la rivalutazione degli estimi catastali colpirà solo il piccolo». 

L'esponente Idv si sofferma sul "vincolo del pareggio". «Reputo profondamente iniquo, disumano, illiberale e incostituzionale l'inserimento del vincolo del pareggio di bilancio nella Carta Costituzionale» sottolinea Belisario. «Il governo approva il Documento di economia e finanza, peraltro in ritardo, ma è soltanto un'autocertificazione di dati gonfiati e stime per eccesso volte a far credere che raggiungeremo il pareggio di bilancio nel 2013. La modifica dell'articolo 81 della Costituzione si rivela inutile, se non dannosa, perché, nonostante i trucchi, i conti dell'Esecutivo non tornano: le rosee previsioni di Monti si scontrano con la disastrosa situazione del Paese reale in piena recessione. Il Parlamento - aggiunge - dovrà dare il via libera al Def entro il 30 aprile, quindi si procederà a tappe forzate su un documento che sarà un libro dei sogni: un gravissimo passo falso, soprattutto mentre i cittadini sono in ginocchio. O Monti ha ereditato l'inguaribile ottimismo del suo predecessore, oppure sta bluffando per cercare d'evitare l'ennesima manovra recessiva. In ogni caso, il dato che emerge con forza è che il pareggio di bilancio è solo un miraggio: il Fondo monetario internazionale, infatti, ha certificato che non lo raggiungeremo prima del 2017. I sacrifici e la tassazione eccessiva hanno paralizzato la crescita - conclude Belisario - e il debito pubblico, grazie al Governo Monti, si sta appesantendo».

Aggiornato il 04 aprile 2017 alle ore 16:09