Nel lontano 2006 la Bethesda Softworks si apprestava a rilasciare uno dei videogiochi di ruolo più amati del mondo. E da qualche giorno, The Elder Scrolls IV: Oblivion è tornato in pompa magna, rimasterizzato, per le console di ultima generazione. Il primo videogioco ad avere dei Dlc a pagamento, Il fratello on steroids del cult The Elder Scrolls III: Morrowind, Oblivion è tornato sui monitor di chi, come chi scrive, è entrato nel mondo dei giochi fantasy proprio seguendo le gesta del “prigioniero”, ma anche dei gamer più giovani che vogliono gettarsi in una riscoperta delle migliori opere dei creatori di Fallout e Skyrim. Il motore Unreal Engine 5 lancia in una nuova dimensione il mondo di Tamriel, donandogli più alberi, effetti particellari e volumetrici avanzati. Ma l’upscaling ha anche eliminato molte ombre e zone scure, che hanno causato 20 anni fa non pochi timori in chi si approcciava per la prima volta a Oblivion.
Uno dei videogiochi più importanti della sua generazione, The Elder Scrolls IV può godere di nuova linfa vitale anche grazie alla comunità che è rimasta nelle decadi affezionata all’impero di Tamriel. La maggior parte di cui proviene dall’Xbox 360. Proprio a questa community si rivolge ora Bethesda, che ha deciso di aprire il suo canale ufficiale Discord per raccogliere suggerimenti, proposte e indicazioni su potenziali migliorie. “Bethesda sta raccogliendo suggerimenti per aggiungere/modificare elementi di Oblivion Remastered sul suo discord ufficiale”, si legge in un messaggio diffuso sul subReddit dedicato alla serie. Una mossa che non arriva a caso. Come da tradizione, anche questa versione rimasterizzata non è esente da bug, glitch e imperfezioni che i veterani della saga conoscono fin troppo bene. Ma l’apertura della casa madre a un dialogo diretto con la propria fanbase potrebbe trasformare la remastered in qualcosa di più di un’operazione nostalgia: una nuova pietra miliare, co-creata da chi quel mondo non ha mai smesso di abitarlo.
Aggiornato il 02 maggio 2025 alle ore 10:54
