Cloud hosting: cos’è, cosa lo caratterizza e differenze con l’hosting tradizionale

Ogni sito web necessita di un servizio di hosting per essere operativo. Con l’inesorabile avanzare della tecnologia, emergono continuamente nuove e più efficienti modalità per supportare la presenza digitale, essenziali per il funzionamento di qualsiasi progetto online.

L’ambito del web hosting è in perenne trasformazione. Sebbene non tutte le innovazioni riescano a sostituire le soluzioni esistenti, ciascuna rappresenta un ulteriore passo avanti verso l’efficienza. Un esempio emblematico di questa evoluzione è il cloud hosting, che sta aprendo la strada a un utilizzo più dinamico e ottimizzato dei server fisici. Approfondiamo dunque cos’è il cloud hosting e quali sono le differenze con le altre tipologie di hosting.

Cloud hosting: cos’è?

Il cloud hosting è una tipologia di web hosting che sfrutta l’utilizzo di più server per bilanciare il carico e massimizzare i tempi di attività. A differenza dei tradizionali servizi di hosting che si basano su un singolo server, il cloud hosting utilizza un “cluster” di server interconnessi, prelevando risorse da un pool centralizzato.

In termini semplici, il cloud hosting è lo spazio virtuale su cui viene costruito e ospitato un sito web, permettendo a tutte le sue pagine e contenuti (immagini, video, file, ecc.) di essere accessibili online.

Questa infrastruttura è fondamentale per garantire che il sito web rimanga operativo e raggiungibile, anche in caso di guasti hardware. Se un server nel cluster ha un problema, un altro server interviene immediatamente per mantenere il sito attivo e funzionante, minimizzando i tempi di inattività.

Una soluzione cloud hosting come quella offerta da Serverplan ti permette di adattare la dimensione e la tipologia dello spazio alle specifiche esigenze del progetto online, a fronte di un servizio di assistenza 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno.

Differenze tra cloud hosting e altri tipi di hosting

Il cloud hosting utilizza un’infrastruttura basata su un “cluster” di server interconnessi, prelevando risorse da un pool centralizzato. Questo approccio consente di bilanciare il carico tra più server, garantendo tempi di attività elevati e un’ottima scalabilità.

È ideale per siti web che necessitano di gestire picchi di traffico e richiedono un’elevata disponibilità, poiché, in caso di guasto di un server, un altro può immediatamente intervenire.

Virtual Private Server (VPS): bilanciamento tra costo e controllo

Il VPS offre un ambiente che simula un server dedicato all’interno di un hardware condiviso. Fornisce controllo e personalizzazione superiori rispetto al server condiviso, con risorse allocate specificamente per ogni VPS. Tuttavia, la scalabilità può essere meno flessibile rispetto al cloud hosting, poiché tendenzialmente, nella maggior parte dei casi, segue il ciclo di fatturazione per l’aggiornamento delle risorse.

Server dedicato: massime prestazioni e sicurezza

Il server dedicato garantisce le migliori prestazioni e la massima sicurezza, poiché tutte le risorse hardware sono esclusivamente dedicate a un solo cliente. È particolarmente adatto per applicazioni ad alta intensità di risorse che richiedono un ambiente controllato e personalizzato. Nonostante offra vantaggi significativi in termini di capacità e sicurezza, il server dedicato comporta costi più elevati e richiede capacità di gestione tecnica avanzata.

Server condiviso: economicità e semplicità

Il server condiviso è spesso la soluzione più economica, ideale per siti web più piccoli e meno esigenti in termini di risorse. In questo ambiente, risorse come CPU, memoria e spazio su disco sono condivise tra molti utenti. Questo può portare a limitazioni in termini di prestazioni e sicurezza, rendendolo meno adatto per siti con alto traffico o requisiti di dati sensibili rispetto al cloud hosting

La scelta tra queste soluzioni di hosting dipende dalle specifiche esigenze dell’utente:

  • Cloud hosting è ottimale per flessibilità, scalabilità e resilienza, ideale per applicazioni che prevedono variazioni di carico.
  • VPS offre un buon compromesso per coloro che necessitano di un maggior controllo senza l’investimento di un server dedicato.
  • Server dedicato è la scelta migliore per le massime prestazioni e sicurezza, adatto a grandi imprese e applicazioni esigenti.
  • Server condiviso rappresenta la soluzione più accessibile, adatta per siti web di piccole dimensioni e con budget limitati.

È necessario valutare attentamente questi aspetti per identificare la soluzione di hosting più appropriata, bilanciando costi, prestazioni, sicurezza e scalabilità in base alle proprie esigenze.

Aggiornato il 13 giugno 2024 alle ore 13:56