Si è svolta a Roma, tra l’11 e il 12 aprile 2024, la IX Conferenza Internazionale sulla Scienza e l’Ingegneria dei Materiali. Un evento che ha coinvolto gli esperti, gli innovatori e gli ingegneri di tutto il mondo per analizzare e studiare le nuove opportunità e le innovazioni provenienti dal mondo dell’ingegneria dei materiali e dei nuovi strumenti tecnologici per l’ingegneria.
Lo sviluppo dei materiali si affianca da sempre all’evoluzione tecnologica della nostra società: le aziende più competitive investono ingenti risorse umane ed economiche nell’innovazione dei materiali e dei processi produttivi per trovare nuove soluzioni progettuali e far fronte alle sempre più stringenti esigenze del mercato. I materiali innovativi possono infatti diventare un fattore determinante di successo per l’azienda, soprattutto nel contesto attuale di competizione tecnica e commerciale a livello globale. Tra gli approfondimenti più importanti nel settore dell’ingegneria dei materiali ritroviamo le nanotecnologie, il comportamento macroscopico dei materiali, delle strutture e dei sistemi ingegneristici complessi e l’ingegneria dei Materiali Polimerici. Ai lavori ha partecipato l’innovativa società 4ward360, presieduta da Sabrina Zuccalà, che sta approfondendo e accrescendo l’attenzione innovativa e ingegneristica sulle strategie future delle applicazioni nanotecnologiche in diversi settori.
Le nanotecnologie sono un campo di ricerca in rapida evoluzione che si occupa della manipolazione e dell’utilizzo dei materiali a livello nanometrico, cioè a scala atomica e molecolare. I lavori della IX Conferenza Internazionale sulla Scienza e l’Ingegneria dei Materiali hanno consentito alla presidente Zuccalà e al team di 4ward360 di implementare le capacità di nuove aziende e l’organizzazione di esperti atti a identificare, sviluppare e accrescere nuove opportunità di applicazione delle nanotecnologie nella filiera energetica, dell’elettronica, della medicina, dell’ambiente, dell’agricoltura e dei nuovi processi economici innovativi, aerospaziali e della Difesa.
4ward360 ha presentato un’analisi approfondita sulle attuali tendenze del mercato, sulle esigenze dei clienti e sulle strategie efficaci per sfruttare tutti gli ambiti contemporanei dell’innovazione nanotecnologica dei materiali e dei tessuti. All’interno della filiera energetica, ad esempio, 4ward360 sta lavorando con aziende energetiche per sviluppare nuovi materiali per celle solari ad alta efficienza o per migliorare la capacità di stoccaggio dell’energia e dell’idrogeno.
Nel campo della medicina, la società sta sviluppando relazioni importanti con aziende settoriali per creare nanomateriali per la consegna mirata di farmaci o per lo sviluppo di biosensori avanzati per la diagnosi precoce di malattie. L’azione di Sabrina Zuccalà è quella di proporre ai protagonisti imprenditoriali e istituzionali italiani soluzioni innovative e sostenibili che possano sviluppare l’efficienza dei materiali, ridurre l’impatto ambientale e aprire a nuove opportunità di mercato per le aziende italiane. L’attuale panorama scientifico è impegnato nella ricerca delle applicazioni nanotecnologiche in settori chiave per lo sviluppo geo-strategico dell’immediato futuro e nelle soluzioni innovative legate alla ricerca ingegneristica e infrastrutturale.
Aggiornato il 15 aprile 2024 alle ore 12:46