Netflix annuncia “15 milioni utenti attivi per abbonamento con pubblicità”

Il piano Netflix con pubblicità funziona. Lo annuncia la piattaforma di streaming. Sono stati raggiunti i 15 milioni di utenti attivi a livello globale al mese. “In collaborazione con Microsoft Advertising – spiega Netflix in una nota – le squadre della società si sono impegnate a fondo per migliorare le offerte e creare opportunità accattivanti per i clienti. Dopo aver iniziato con annunci di 15 e 30 secondi adesso possiamo proporre annunci di 10, 20 e 60 secondi in tutto il mondo, offrendo ai clienti molteplici formati tra cui scegliere. Oltre ad aver ampliato le categorie disponibili, che ora includono dating, servizi finanziari avanzati e il settore farmaceutico, abbiamo abilitato targeting aggiuntivo per includere dispositivi mobili, altri generi, fasce orarie e la composizione demografica di base dell’audience. Inoltre, con il lancio della Top 10, gli inserzionisti in tutto il mondo possono targettizzare le serie tivù e i film più popolari su Netflix”.

Il colosso dello streaming sostiene di avere “migliorato l’esperienza degli abbonati includendo nell’offerta del piano con pubblicità la risoluzione di 1.080p, due streaming simultanei e i download, che saranno disponibili entro la fine di questa settimana. Tutti gli abbonati del piano con pubblicità ora potranno scaricare le loro serie e i loro film preferiti. Ciò rende Netflix l’unico servizio di streaming con pubblicità a offrire i download”. In arrivo anche novità. “A partire dal primo trimestre del 2024, i nostri inserzionisti in tutto il mondo saranno in grado di utilizzare il nostro nuovo formato di pubblicità Binge (nome provvisorio) basato sulla preferenza degli spettatori di guardare vari episodi uno dopo l’altro. Dopo aver visto tre episodi consecutivi, gli abbonati avranno l’opportunità di guardare il quarto senza pubblicità. All’inizio del 2024 abiliteremo anche l’inclusione dei codici Qr nelle pubblicità su Netflix negli Stati Uniti”. Inoltre, le sponsorizzazioni, ora disponibili negli States, “nel 2024 arriveranno in tutto il mondo offrendo sponsorizzazioni di titoli”.

Aggiornato il 02 novembre 2023 alle ore 19:30