Le università statunitensi vietano TikTok. Diversi atenei, dalla Auburn University in Alabama alla University of Oklahoma passando per alcuni atenei dell’Idaho, hanno vietato la popolare app dalle loro reti wi-fi, spingendosi in alcuni casi a disattivare anche il loro account sulla piattaforma. Ma gli studenti sollevano dubbi sull’efficacia della misura. Una decisione shock per gli studenti, e che va ad aggiungersi al divieto di TikTok sui dispositivi federali per motivi di sicurezza nazionale. In diversi casi, il divieto delle università arriva in seguito a quello dei governi federati. Al momento sono 19 gli Stati che, spesso anticipando Washington, hanno imposto il ban della piattaforma cinese dai dispositivi governativi, temendo non solo le fughe di dati, ma anche che TikTok possa diventare il potenziale veicolo di propaganda cinese diretta ai cittadini statunitensi.
“Siamo delusi dal fatto che molti stati stanno saltando sul carrozzone della politica per l’attuazione di misure che non hanno nulla a che fare con la cybersicurezza e che sono basate su falsità su TikTok”, afferma il portavoce dell’app, Jamal Brown, con il New York Times. “Siamo particolarmente dispiaciuti – sottolinea – di vedere le conseguenze collaterali di politiche adottate di fretta che ora iniziano a mostrare i loro effetti anche sulle università e sulla loro capacità di attrarre studenti, creare comunità, gruppi, pubblicazioni per il campus. Siamo delusi nel vedere che così tanti Stati stiano saltando sul carro del vincitore politico. Queste regole non migliorano la cybersicurezza e sono basate su falsità prive di fondamento”.
Aggiornato il 16 gennaio 2023 alle ore 17:46