Chip: mercato in ripresa

“Siamo abbastanza fiduciosi nella stabilità della nostra rete di approvvigionamento per la seconda metà di quest’anno”. Così Liu Young-way, presidente di Foxconn, uno dei massimi produttori di elettronica a livello mondiale. La previsione è che la seconda parte dell’anno, per quanto riguarda i semiconduttori, possa essere positiva sull’approvvigionamento. Questo è quanto indicato dalla Reuters.

Peraltro, da ieri, il Governo di Shanghai permette agli operai nelle zone “a basso rischio” di tornare al lavoro in fabbrica. Foxconn, da par sua, spiega agli azionisti che le entrate per le attività di elettronica, nel cui alveo rientrano pure gli smartphone, potrebbero scendere nel trimestre in corso, a causa dell’aumento dell’inflazione. A tal proposito l’azienda, partner anche di Apple per l’assemblaggio degli iPhone, punta a raggiungere nuovi mercati, come quello proprio dei semiconduttori e hardware per le automobili.

La previsione, quindi, è di toccare il 5 per cento della fetta globale del segmento entro il termine del 2025. Nel dettaglio, l’ascesa vede come segmento primario la fornitura di chip per veicoli elettrici, compresi quelli usati nella gestione dell’alimentazione delle quattro ruote.

Aggiornato il 01 giugno 2022 alle ore 15:11