Aziende hi-tech cinesi lasciano la Russia

Alcune società cinesi di alta tecnologia si stanno ritirando dal mercato russo, per via della pressione delle sanzioni e dei fornitori Usa. Siccome Pechino ha invitato le aziende a resistere alla coercizione occidentale, secondo il Wall Street Journal, queste industrie cinesi stanno lasciando la Russia in maniera silenziosa, senza il clamore mediatico che hanno prodotto i colossi occidentali al momento della loro ritirata. Tra le compagnie che, senza fare annunci pubblici, hanno ridotto le spedizioni in Russia (dove le società di Pechino dominano il mercato per molti prodotti) ci sono il gigante dei personal computer Lenovo e il famoso produttore di smartphone e gadget Xiaomi.

Le esportazioni cinesi verso Mosca sono calate significativamente tra febbraio e marzo, facendo registrare un declino di più del 40 per cento per quanto riguarda le spedizioni di pc. Le esportazioni degli smartphone, invece, sono scese di quasi due terzi, stando alle fonti ufficiali del Governo cinese. Gli scambi con il resto del mondo sono stati interrotti dal severo lockdown di Shanghai, a causa di un riacutizzarsi della pandemia di Covid-19. In questa metropoli, infatti, si trovano la maggior parte degli snodi commerciali di tutta la nazione.

Gli Stati Uniti avevano minacciato di punire le compagnie cinesi che non avessero rispettato le sanzioni dirette al Cremlino. Le maggiori aziende produttrici di chip americane vogliono in tal modo assicurarsi che, rifornendo compagnie cinesi, i loro prodotti non finiscano in mano di terze parti locate in Russia, violando gli accordi sanzionativi. Questa situazione rende giustizia alla strategia delle sanzioni, che ha fatto calare in generale del 27 per cento le esportazioni di Pechino verso Mosca.

L’altra faccia della medaglia però ritrae un Paese, la Cina, che pur di perseguire i suoi obiettivi commerciali e finanziari è spinta a realizzare la sua ambizione di sviluppare catene di import-export indipendenti dalla tecnologia degli Stati Uniti.

Aggiornato il 09 maggio 2022 alle ore 15:24