Se - come il sottoscritto - siete spesso in ufficio mentre si giocano le partite di Euro 2012 e non potete distrarvi (e distrarre i colleghi) con streaming audio e video, non vi resta che sintonizzarvi su twitter e seguire gli hashtag #tweeteuro12 e #Europei2012. Non è come godersi le partite su maxischermo full HD ma è in ogni caso più divertente delle telecronache di Gentili-Dossena.
Partiamo proprio dall'ultima partita raccontataci dal duo inviato a Danzica da Viale Mazzini. Italia-Spagna è qualcosa di più di una semplice partita tra due economie in picchiata. E' un po' un derby tra latini e agli azzurri pesa ancora tantissimo l'eliminazione ai rigori degli ultimi europei.
Il prepartita. Gli italiani, anche su Twitter, sono molto scaramantici. C'è chi lancia l'hashtag #serveunmiracolo (@agabriele), chi ricorda che comunque non siamo da buttare ("sarà dura, ma siamo l'Italia" - @contropiede_net) e chi fa una nemmeno tanto sottile ironia: "Pique dice che teme l'Italia dopo il calcio scommesse?" si chiede Guido Penzo (@ioguido). "Sarà per i mancati incassi" si autorisponde serafico.
Il post-partita. Tanto prudenti prima del calcio di inizio quanto loquaci al triplice fischio. Con gli azzurri che si avviavano negli spogliatoi, twitter si è trasformato in un vero e proprio "Processo del Lunedì" dei giorni nostri. Guido Amato (@ga8) si chiede subito: "Ma non staremo esagerando con questi trionfalismi dopo un pareggio?". Luigi Crespi (@luigicrespi) è convinto di no: "Il calcio è una metafora e questa sera Italia-Spagna mi ha riscaldato il cuore. Uniti come squadra e come paese possiamo vincere ancora".
Pietro Vultaggio (@pietrovultaggio) sta più sul tecnico e ricorda che "come la Spagna ha inserito una punta per l'Italia sono iniziati i problemi" mentre Chiara Zucconi (@chiarazucconi) nota "il miglior momento: quando Napolitano inddica un tizio a sua moglie Clio dicendo "quello è Platini"". E sempre su Napolitano Fiorella Fiore (@ffiore82) dice "Guardo l' entusiasmo ingessato di Napolitano e penso al sorriso di Pertini. Altri tempi, altre squadre, un'altra Italia". Enrico Baldisseri (@ebaldis) stronca sul nascere ogni tentativo di paragone: "Napolitano sta a Pertini come Balotelli a Paolo Rossi". Sempre in tema di paralleli, Giancarlo Tolino (@giancarlotolino) ne lancia uno interessante: "De Rossi ieri sembrava molto Fabio Cannavaro nel 2006".
Tutti pazzi per Totò. Totò Di Natale è ovviamente l'eroe di giornata. Tra i tanti tweet celebrativi del capitano dell'Udinese ne scegliamo due un po' particolari perché arrivano da due suoi compagni di squadra all'Udinese. Apre le danze Mauricio Isla (¿@Mauri_Isla ), "ComplimentiTotò sei veramente un grande capitano e un fenomeno come giocatore. Grazie a te sono diventato un giocatore normale". Mentre Medhi Benatia (¿@MedhiBenatia) sembra il capo ultras della Curva Nord friulana e si lascia andare ad un liberatorio "Numero unooooo".
Aggiornato il 28 novembre 2022 alle ore 02:47
