L’attuale quarantasettesimo presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, ha enunciato in modo enfatico la volontà di disimpegno dall’Organizzazione del Trattato Nordatlantico. Mi auguro che, facendo violenza al suo carattere ondivago, non ci ripensi e compia tutti i passaggi formali per notificare agli altri Stati dell’Alleanza la volontà di rescissione, nonché per abbandonare le strutture dell’organizzazione.
Spero, altresì, che gli alleati europei compiano una immediata fusione tra le strutture dell’Alleanza e quelle embrionali per la difesa dell’Unione europea. Speriamo che Gran Bretagna e Canada chiariscano dove stanno. Così l’Europa comincerà ad avere non solo delle forze armate, ma un’identità ben definita da difendere da Russia e America, come nel progetto di Paneuropa del conte Richard Nikolaus di Coudenhove-Kalergi. Nel frattempo, non più remore nella difesa dell’Ucraina. La Federazione Russa va bloccata con quel tappo, nella sua voglia di festeggiare con l’Unione euroasiatica.
Aggiornato il 09 dicembre 2025 alle ore 10:37
