
La Nasa, grazie al telescopio spaziale Hubble, è riuscita ad ottenere le immagini più nitide finora di una cometa interstellare ad alta velocità in visita al nostro sistema solare: si chiama 3I-Atlas ed è solo il terzo oggetto interstellare conosciuto ad aver attraversato il nostro sistema solare.
La cometa, scoperta il mese scorso da un telescopio in Cile, e resa pubblica poche ore fa dalla Nasa e dall’agenzia spaziale europea, sta viaggiando a 209.000 km/h, la velocità più alta mai registrata per un visitatore del sistema solare, e non rappresenta una minaccia per la Terra.
Secondo quanto spiegato dalla stessa Nasa, “l’effetto fionda gravitazionale delle innumerevoli stelle e nebulose che la cometa ha superato ha aggiunto slancio, aumentando la sua velocità”. Sostanzialmente, la velocità di 3I/Atlas è aumentata proporzionalmente alla durata del suo viaggio interstellare. Gli astronomi della Nasa, inoltre, ritengono che la cometa abbia avuto origine in un altro sistema solare presente all’interno della nostra galassia, la Via Lattea.
David Jewitt dell’Università della California, capo del team scientifico per le osservazioni del telescopio Hubble, ha spiegato sul sito ufficiale della Nasa: “Questo ultimo turista interstellare fa parte di una popolazione di oggetti finora non rilevati che stanno gradualmente emergendo. Questo è ora possibile grazie alle potenti capacità di rilevamento del cielo di cui non disponevamo in precedenza. Abbiamo superato una soglia”.
Aggiornato il 08 agosto 2025 alle ore 13:48