Trump e Biden: l’incontro nello studio ovale

Un simbolo della tradizione a stelle e strisce. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha accolto, al caldo del caminetto accesso nello studio ovale, il soon to be president Donald Trump. Dopo mesi, anni di attacchi, culminati con il ritiro dalla corsa alle Presidenziali dell’attuale capo di Stato, i due si sono salutati in maniera rilassata e quasi pacifica. Biden ha confermato al presidente eletto che la transizione tra le due amministrazioni sarà pacifica. Una cordiale stretta di mano e parole gentili, come “bentornato presidente eletto Donald”. Toni e atmosfera completamente diverse dal loro ultimo dibattito di giugno. Ma quella è acqua passata, anzi, come ha ragionato il tycoon: “La politica è dura, spesso non è un mondo piacevole. Ma oggi è una bella giornata e sono grato per questa transizione così tranquilla”, ha risposto The Donald, promettendo che il passaggio di potere sarà “il più liscio possibile” e ringraziando ancora una volta il presidente per l’invito “molto apprezzato”.

I due leader sono stati tempestati dalle domande dei giornalisti presenti alla Casa Bianca, ma non hanno risposto a nessuno e sono rimasti sulle rispettive poltrone. Il tycoon concentrato, Biden più sorridente. Il colloquio tra il leader del Grand old party e il Commander-in-chief è durato circa due ore, ed è stato principalmente incentrato su uno dei temi più cari al presidente Biden, ovvero la guerra in Ucraina e gli aiuti americani a Kiev. Il capo di Stato ha esortato Trump a continuare ad aiutare il presidente Volodymyr Zelensky, poiché supportare l’esercito ucraino è “necessario per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti e la stabilità dell’Europa” e, in ultima analisi, per contenere la Cina, mantenendo l’equilibrio nell’indo-pacifico. The Donald, totalmente immerso nelle nomine per la sua squadra di governo, ha anche pensato di eleggere un commissario per la pace a Kiev. Ma tutto questo, dovrà probabilmente – con enfasi sul probabilmente – discuterlo con il Senato, dove il Gop detiene comunque la maggioranza.

Aggiornato il 14 novembre 2024 alle ore 09:56