Continuano le investiture del tycoon per la sua futura amministrazione. Dopo aver annunciato Marco Rubio come prossimo segretario di Stato – sarebbe il primo latino a ricoprire questo ruolo – e Kristi Noem al Dipartimento della sicurezza interna (Homeland security), Donald Trump ha dichiarato la nascita di un nuovo ministero. È arrivata la nomina che tutti aspettavano, quella di Elon Musk e l’imprenditore Vivek Ramaswamy (che si era anche candidato alle primarie del Grand old party di quest’anno), a capo del Dipartimento per l’efficienza governativa. “Insieme, questi due grandi americani apriranno la strada alla mia amministrazione per smantellare la burocrazia governativa, tagliare le normative eccessive, tagliare le spese inutili e ristrutturare le agenzie federali”, ha scritto il presidente eletto in una nota ufficiale, assicurando che i due alleati nella sua campagna elettorale “manderanno onde d’urto attraverso il sistema”.
Durante la presentazione del “Doge”, il nuovo Ministero, Trump ha spiegato che la struttura “fornirà consigli e indicazioni dall’esterno del Governo e collaborerà con la Casa Bianca e l’Ufficio di gestione e bilancio per spingere per riforme strutturali su larga scala e creare un approccio aziendale al governo mai visto prima”, si legge nella nota del tycoon. I lavori del Dipartimento non dovranno protrarsi oltre il 4 luglio 2026, giorno in cui gli Stati Uniti festeggeranno i 250 anni dalla loro fondazione. La nomina del patron di Tesla a capo di questo nuovo organo statale era nell’aria, ma la coabitazione di Musk con Ramaswamy è una sorpresa a tutti gli effetti.
Un’altra nomina che gli esperti non avevano pronosticato è quella di Pete Hegseth, attuale anchorman di Fox News ed ex maggiore dell’esercito degli Stati Uniti come prossimo segretario della Difesa. Il conduttore quindi – se The Donald riuscirà a bypassare il Senato nell’investitura della squadra della sua amministrazione – si troverà a capo del Pentagono. “Con Pete al timone, i nemici dell’America sono avvertiti: le nostre forze armate sperimenteranno ancora una volta la grandezza e l’America non si tirerà mai indietro”, ha detto il presidente eletto in una dichiarazione. “Pete ha trascorso tutta la sua vita come un guerriero delle truppe e del Paese. È duro, intelligente e crede fermamente nell’America First” ha aggiunto il tycoon. Hegseth, oltre ad essere un veterano dell’Iraq e dell’Afghanistan, si è laureato all’Università di Princeton, per poi conseguire successivamente un master of public policy ad Harvard. E da gennaio guiderà più di 1,3 milioni di soldati all’attivo.
Aggiornato il 13 novembre 2024 alle ore 16:07