Kim Jong-un svela i dettagli di un sito di arricchimento nucleare

È arrivata l’autorizzazione del supremo leader di Pyongyang. Kim Jong-un, con i suoi complimenti, ha permesso la pubblicazione di alcune foto che lo ritraggono all’interno di un sito di arricchimento nucleare. È la prima volta che la Corea del Nord ha rivelato i dettagli di un impianto di questo tipo, necessario per la produzione di testate nucleari (insieme al plutonio). Le immagini rilasciate dai media nordcoreani potrebbero fornire agli esperti del settore una fonte di informazioni utile per stimolare la quantità di materiale nucleare in possesso di Pyongyang. Non è chiaro che se la struttura mostrata sia quella di Yongbyon o di un altro sito. Tenuto, fino a questo momento, nascosto. Durante la visita, il leader era accompagnato da Hong Sung-mu, vicedirettore addetto alle munizioni nel Partito dei Lavoratori, che si ritiene abbia guidato il programma nucleare della Corea del Nord.

L’agenzia di stampa statale Kcna ha raccontato la visita del supremo leader all’impianto di arricchimento nucleare. Il dittatore “ha chiesto un aumento delle centrifughe per arricchire l’uranio, durante la visita al Nuclear weapons institute e alla base di produzione di materiali nucleari di grado bellico per l’autodifesa. In linea con il memorandum del Partito dei lavoratori per rafforzare le forze armate nucleari”. Kim ha poi “fatto il giro della sala di controllo della base di arricchimento per conoscere il funzionamento generale delle linee di produzione”, ha aggiunto la Kcna, secondo cui il leader ha espresso grande soddisfazione dopo essere stato informato che la “base sta producendo in modo dinamico materiali nucleari”. Pyongyang ha condotto il suo primo test nucleare 18 anni fa, nel 2006, ed è tuttora sottoposta a una serie di sanzioni da parte delle Nazioni unite per i suoi programmi di armamento. Per questo motivo, finora, non aveva mai rivelato pubblicamente i dettagli del suo sito nucleare.

La condanna, da parte della Corea del Sud, è arrivata immediatamente. Seul assicura che “non accetterà mai il possesso di armi nucleari da parte della Corea del Nord”, come ha confermato il portavoce del Ministero dell’Unificazione Koo Byoung-sam, sulle novità ufficializzate dai media del Nord. L’uomo del dicastero ha anche messo in guardia la Nazione auto-isolata, spiegando che il Sud non speculerà “sulla probabilità di un test nucleare, ma se la Corea del Nord dovesse procedere allora dovrà affrontare un livello di deterrenza e sanzioni senza precedenti”, ha commentato Koo, secondo il resoconto dell’agenzia Yonhap.

Aggiornato il 13 settembre 2024 alle ore 16:58