Il presidente si confida nella prima uscita dopo il ritiro. Joe Biden è preoccupato di cosa potrebbe fare Donald Trump se perdesse le Elezioni presidenziali del 5 novembre prossimo. Lo ha ammesso in un’intervista il cui contenuto integrale andrà in onda su Cbs News sunday morning domenica 11 agosto. Dal momento in cui il capo di Stato Usa si è fatto da parte per la candidatura di Kamala Harris come principale contenente del tycoon, l’inquilino della Casa Bianca non ha parlato spesso alla Nazione. E adesso, ha deciso di mettere in guardia (o le mani avanti) i suoi concittadini su cosa succederà se (disgraziatamente?) la sua vicepresidente diventerà il 47ª presidente degli Stati Uniti.
Biden non è “affatto fiducioso” sull’ipotetico scenario post voto in caso di una disfatta per The Donald. “Dice sul serio quello che dice, lo pensa sul serio. Tutta quella roba su Se perdiamo ci sarà un bagno di sangue, sarà stata un’elezione rubata”, ha confidato il capo di Washington al corrispondente della Cbs Robert Costa. E Biden si spinge oltre: “Non puoi amare il tuo Paese solo quando vinci”. Ma Trump e il suo staff quando hanno parlato di un – metaforico, a quanto pare c’è bisogno di specificarlo – bagno di sangue, intendevano delle eventuali ricadute economiche e commerciali per gli Stati Uniti.
Forse il capo di Stato Usa ha paura che il cambio democratico in corsa abbia minato la campagna elettorale di Harris, anche se i sondaggi darebbero uno scontro all’ultimo voto per i due candidati alle Presidenziali. E quindi Biden ha iniziato una campagna del terrore contro il tycoon, colpevole al massimo di essere finito dentro il vortice dell’attacco a Capitol Hill di gennaio 2021. Forse, in questo modo, spera di convincere gli indecisi a votare. Ma i “colpi rendono Trump più forte” (shooting makes me stronger), come recitano gli slogan sulle t-shirt nuove di zecca in favore di The Donald.
Aggiornato il 08 agosto 2024 alle ore 14:07