Durante l’importante incontro del marzo 2024 tra Giorgia Meloni e Justin Trudeau si concordò la comune strategia di approfondire ulteriormente i “legami politici, economici e strategici tra Roma e Ottawa e di elevare le già eccellenti relazioni bilaterali impegnandosi a stabilire una roadmap Canada-Italia per la cooperazione rafforzata”. Nel corso dell’incontro le istituzioni politiche dell’Italia e del Canada rilanciarono l’unità strategica nell’affrontare “le pressanti sfide globali e nel portare avanti gli obiettivi comuni”.
I punti della roadmap Canada – Italia per la cooperazione rafforzata sono ritornati al centro dell’azione politica a margine dei lavori della riunione dei ministri del Commercio del G7 a Villa San Giovanni e a Reggio Calabria. Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha avuto un proficuo scambio con la ministra della Promozione delle Esportazioni, del Commercio internazionale e dello Sviluppo economico del Canada, Mary Ng.
Tra i temi discussi nel corso dell’incontro del 16 luglio la risoluzione delle residue vischiosità commerciali al fine di dispiegare il pieno potenziale dell’interscambio bilaterale e ottimizzare le opportunità previste dalla roadmap. “Le nostre relazioni bilaterali sono eccellenti” ha affermato Tajani. “In un periodo di turbolenze geopolitiche, il Canada rimane un partner economico strategico per l’Italia, favorito dalla complementarità delle nostre basi industriali” ha aggiunto il ministro, auspicando l’attrazione di nuove aziende canadesi interessate a investire in settori ad alto valore aggiunto della nostra economia, come lo spazio, l’Ia e le tecnologie verdi. Sia l’Italia che il Canada sono unite nello sviluppare innovative tecnologie energetiche pulite e rinnovabili che favoriscono la sicurezza energetica, la cooperazione commerciale e promuovono gli obiettivi condivisi in materia di clima, biodiversità e altri obiettivi ambientali, compreso il raggiungimento dei risultati della Cop28.
Ottawa e Roma mirano a contribuire a mantenere a portata di mano l’obiettivo di 1,5°C nonché a perseguire e sostenere la transizione verso l’energia pulita, in linea con gli impegni concordati nella riunione ministeriale del G7 su clima, energia e ambiente nella Reggia di Venaria. La tabella di marcia riflette l’impegno di entrambi i paesi a una stretta cooperazione nell’affrontare insieme le sfide globali e nel promuovere la prosperità sostenibile, la stabilità globale e lo stato di diritto, anche nel contesto delle rispettive presidenze del G7 per il 2024 e il 2025.
Il dialogo energetico mira anche ad eliminare la produzione di energia da carbone nei sistemi energetici delle due realtà industriali e continuare a rafforzare le iniziative internazionali come la Powering past coal alliance (Ppca). In occasione della visita istituzionale in Italia, la ministra Mary Ng e l’ambasciatrice del Canada in Italia Elissa Golberg hanno incontrato imprese e partner che contribuiscono alle solide relazioni commerciali e d’investimento, con al centro l’importanza di sviluppare il Ceta, l’accordo di libero scambio tra Canada e Unione europea, promuovendo ulteriormente gli investimenti esteri e incentivando la sottoscrizione di nuovi partenariati strategici.
Aggiornato il 17 luglio 2024 alle ore 12:01