L’intelligence occidentale prevede un aumento degli attacchi russi

Nell’ultimo mese le truppe russe hanno aumentato significativamente il ritmo degli attacchi di terra nell’Ucraina orientale. Il 9 maggio, il portavoce delle forze armate di Khortytsia, il tenente colonnello Nazar Voloshyn, ha dichiarato che il numero di operazioni di combattimento era aumentato in modo significativo da 84 dell’8 maggio a 146 del 9 maggio e ha osservato che la maggior parte delle operazioni di combattimento si stavano svolgendo nell’area di responsabilità del gruppo Khortytsia (il territorio dall’oblast di Kharkiv alla zona di confine delle regioni di Donetsk e Zaporizhzhia). Il Ministero della Difesa britannico ha riferito che il numero di attacchi russi è aumentato del 17 per cento tra marzo e aprile 2024 e che oltre il 75 per cento degli attacchi di terra registrati ha avuto luogo nelle direzioni Chasiv Yar, Avdiivka e Maryinka. In particolare, il numero degli attacchi russi vicino a Chasiv Yar è aumentato del 200 per cento da marzo ad aprile. Voloshyn ha suggerito che l’attuale intensificazione degli attacchi russi è il risultato del fatto che il terreno si è asciugato dopo la stagione primaverile, maggiormente fangosa, il che facilita una rapida manovra meccanizzata, e che le forze russe stanno cercando di trarre vantaggio dalla relativa debolezza dell’Ucraina mentre aspetta che arrivino gli aiuti occidentali.

Anche l’Institute for the Study of War (Isw) di Washington ritiene che le forze russe manterranno un alto ritmo di attacco in tutta l’Ucraina orientale al fine di ottenere un vantaggio prima che gli aiuti occidentali arrivino in Ucraina. L’intelligence occidentale reputa probabile che la Russia aumenti presto gli attacchi aerei e terrestri contro l’Ucraina per sfruttare il tempo necessario affinché Kyiv riceva armi e munizioni sufficienti dal pacchetto di aiuti militari recentemente approvato dagli Stati Uniti. Tra l’approvazione dei finanziamenti per gli aiuti all’Ucraina e l’arrivo della maggior parte di essi, che inciderà in modo significativo sulla situazione del fronte, passerà un certo tempo, che la Russia cercherà di utilizzare a proprio vantaggio. Diversi analisti ritengono che i mesi di ritardo degli aiuti statunitensi hanno comportato perdite reali per le forze ucraine sul campo di battaglia, sia in termini di territorio che di persone. Funzionari occidentali e ucraini ritengono che la minaccia immediata di un aumento degli attacchi sia legata ai piani della Russia di lanciare un’offensiva su larga scala “all’inizio dell’estate”. A supporto di questa ipotesi, menzionano la continuazione della mobilitazione parziale da parte della Russia. Nelle ultime settimane, la Russia ha investito ingenti risorse nella difesa dei territori ucraini occupati sul fronte orientale, avanzando su tre punti chiave: l’hub militare di Pokrovsk a ovest di Avdiivka; alture strategiche della città di Chasiv Yar vicino a Bakhmut e Kurakhove nel sud-est.

Gli Stati Uniti avevano precedentemente espresso la speranza che i nuovi aiuti militari americani, sbloccati dopo la decisione del Congresso, avrebbero aiutato le forze armate ucraine a riprendere l’iniziativa sul campo di battaglia, ma un’offensiva ucraina su larga scala nel prossimo futuro è improbabile. L’ultima valutazione riservata delle forze armate statunitensi suggerisce che le forze russe continueranno ad avanzare in Ucraina nei prossimi giorni, ma una disfatta delle forze ucraine è considerata improbabile. Secondo tale valutazione, grazie ai nuovi aiuti militari da parte degli alleati occidentali, l’Ucraina sarà in grado di stabilizzare la linea del fronte nella migliore delle ipotesi in estate e, nel peggiore dei casi, fino alla fine dell’anno. Nella notte di mercoledì la Russia ha lanciato un massiccio attacco missilistico e di droni contro l’Ucraina.

Le autorità ucraine affermano che la Russia ha lanciato più di 50 missili e 20 droni, prendendo di mira le infrastrutture energetiche in tutto il Paese. La più grande compagnia elettrica ucraina ha affermato che questa è stata la quinta volta che la Russia ha attaccato i suoi impianti nelle ultime sei settimane. “Stanno cercando di causare quante più sofferenze possibili al popolo ucraino adesso per trarre vantaggio e distruggere il morale ucraino”, ha detto mercoledì alla Cnn il membro del parlamento ucraino Oleksiy Goncharenko. A inizio maggio, il direttore dell’intelligence degli Stati Uniti, Avril Gaines, aveva dichiarato che la Russia ricorrerà a tattiche aggressive per fare guerra all’Ucraina, dato che gli eventi nazionali e internazionali si stanno sviluppando a favore di quest’ultima.

 

(*) Docente universitario di Diritto internazionale e normative sulla sicurezza

Aggiornato il 10 maggio 2024 alle ore 16:21