Un calo che fa riflettere. Stiamo parlando del numero di iscritti all’Università di Harvard. Confrontando le domande dell’anno scorso (quasi 57mila), quest’anno le iscrizioni sono state 54mila: la discesa, quindi, è del 5 per cento. Il motivo? Come spiegato in un articolo del New York Times, potrebbero aver pesato sulla reputazione del prestigioso ateneo del Massachusetts i dodici mesi di “turbolenze”, che hanno avuto l’apice con la lettera degli studenti dove, in sostanza, veniva indicato Israele come “interamente responsabile” dell’attacco di Hamas dello scorso 7 ottobre. Il tutto mentre altri atenei – vedi l’Università di Yale e il Dartmouth College – presentano molte domande in più.
Da ricordare, poi, che a gennaio – dopo solo sei mesi dal suo insediamento – si è dovuta dimettere la rettrice Claudine Gay. Oltre a essere finita nel mirino per delle accuse di plagio in relazione ad alcuni suoi lavori scientifici, si è aggiunto il fatto di non essersi battuta abbastanza per la crescente ondata di antisemitismo registrata nel campus statunitense.
Ora le iscrizioni calcolate al ribasso. Anche Harvard non è più la stessa.
Aggiornato il 02 aprile 2024 alle ore 15:55