Olimpiadi, paura per il trasporto pubblico

Come farà una capitale europea come Parigi a gestire i flussi straordinari di turisti previsti per le Olimpiadi del 2024? Oltre alla paura per gli attacchi terroristici, anche il rompicapo della gestione dei trasporti non fa dormire sonni tranquilli all’Amministrazione dell’Île de France. Parigi 2024 è l’evento sportivo più atteso al mondo, e la 33ª edizione dei giochi olimpici, che avrà luogo dal 26 luglio all’11 agosto 2024) fa discutere cittadini e autorità locali.

A confermare i timori dei parigini è stata la presidente per la Mobilità della Regione, Valérie Pécresse, che ha invitato “tutti coloro che possono lavorare da remoto” a farlo durante i giochi, per evitare il sovraccarico del trasporto pubblico della capitale transalpina. E pensare che poche settimane fa, la stessa Pécresse aveva presentato sui social i piani della Regione per potenziare i mezzi di Parigi, per dotare la capitale di una rete “al passo con i tempi”. Probabilmente la presiedente per la Mobilità è scesa a patti con la realtà dei fatti. Un’altra, curiosa, raccomandazione dell’Amministrazione è stata per chi può di prendersi “una vacanza” nei giorni clou delle olimpiadi. Oltre a evitare spostamenti non strettamente necessari.

Ma è stato il prefetto dell’Île de France Marc Guillaume a gettare nello sconforto molti parigini, quando si è detto favorevole ad alcune misure di lockdown (o confinement, tradotto in francese) durante il periodo olimpico. Le preoccupazioni del prefetto sarebbero racchiuse in una sua lettera al Ministero dei Trasporti. Comunque sia, ieri, Guillaume ha prontamente negato – tramite il suo profilo ufficiale di X – di aver usato una qualsiasi “nozione di confinamento” olimpico, tantomeno nella sua lettera ai Trasporti. In tutto questo subbuglio, Pécresse ha comunque rassicurato che Parigi sarà pronta “per le Olimpiadi”.

A parte i “fantasmi” di un altro lockdown, dopo quello legato alla pandemia di Covid, gli abitanti della Ville Lumière sostengono, specialmente sui social, che i mezzi pubblici non sono pronti ad accogliere i visitatori di Parigi 2024. Tanti turisti in così pochi giorni porterebbero al collasso il trasporto della capitale francese.

Aggiornato il 15 dicembre 2023 alle ore 17:18