Nagorno-Karabakh, c’è l’accordo per il cessate il fuoco

L’intesa è stata raggiunta. Il governo dell’Azerbaigian e i separatisti armeni che popolano la regione del Nagorno-Karabakh si sarebbero messi d’accordo in mattinata per un “cessate il fuoco”, lo ha scritto l’agenzia russa Interfax. Il Cremlino non ha ancora confermato la notizia. Il patto stipulato dovrebbe prevedere il ritiro di unità e attrezzature militari armene dal territorio – il cui governo non è riconosciuto da Baku – e il disarmo delle forze paramilitari locali. Tutto ciò dopo che, nella giornata di ieri, le forze armate azere hanno lanciato un’operazione antiterroristica, consistente in alcuni colpi di artiglieria, sul territorio filo armeno del Nagorno-Karabakh. L’Azerbaigian – prima dell’intesa – aveva comunicato di voler continuare ad agire con forza finché le “formazioni militari armene illegali” non si fossero arrese.

“Il ministero della Difesa della Repubblica dell’Azerbaigian riferisce che, tenendo conto dell’appello dei rappresentanti degli armeni residenti nel Karabakh, ricevuto tramite il contingente russo di mantenimento della pace, è stato raggiunto un accordo per sospendere le misure antiterroristiche locali”, si legge nel comunicato della Difesa di Baku, veicolato dall’agenzia Ria Novosti. Domani, nella città Yevlakh, si dovrebbe tenere un meeting tra i rappresentanti del governo de facto Karabakh e la parte azera, per discutere di “reintegrazione, il rispetto dei diritti e la sicurezza degli armeni”.

Posta la smilitarizzazione dell’enclave separatista, “le questioni sollevate dalla parte azera sulla reintegrazione, sulla garanzia dei diritti e sulla sicurezza degli armeni del Nagorno-Karabakh, nonché sulla questione di garantire il sostentamento della popolazione del Nagorno-Karabakh nel quadro della Costituzione dell’Azerbaigian, saranno discusse in un incontro tra i rappresentanti della popolazione armena locale e i rappresentanti delle autorità centrali della Repubblica” il 21 settembre a Yevlakh, ha comunicato Baku.

Aggiornato il 20 settembre 2023 alle ore 15:21