Rischio malattie per acqua contaminata: allarme a Derna

L’allarme è lanciato dall’Onu, che ha avvertito del pericolo di malattie derivanti dall’acqua contaminata a Derna, in Libia, dopo l’inondazione che ha distrutto la città. Proprio Jens Laerke, portavoce dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha), ha rivelato al programma Today di Bbc Radio 4 che il sistema dei pozzi d’acqua è stato contaminato.

Queste le sue parole: “Le persone hanno bisogno di bere e, se iniziano a bere acqua contaminata, potremmo assistere a una ondata secondaria di malattie e persino alla morte, se non riusciamo a fermare tale fenomeno”.

Intanto, il capo dell’Organizzazione meteorologica mondiale delle Nazioni Unite ha dichiarato che la maggior parte delle migliaia di morti causate dalle inondazioni nell’est della Libia “poteva essere evitata”. Nello specifico, Petteri Taalas si sarebbe scagliato contro la disorganizzazione legata all’instabilità politica presente nel Paese.

Infine, il leader dell’Amministrazione libica con sede a Tripoli, Mohamed al-Menfi, si è rivolto alla procura e ha chiesto di aprire un’indagine sul crollo delle due dighe che hanno provocato inondazioni catastrofiche nella città di Derna. Questo è quanto sintetizzato dalla Bbc.

Mohamed al-Menfi avrebbe indicato al pubblico ministero di ritenere responsabile chiunque possa aver commesso errori o negligenze che hanno poi portato al crollo delle dighe. Non a caso, sono state sollevate delle critiche sul fatto che le dighe, per anni, non abbiano ricevuto interventi di manutenzione.

Al-Menfi, in ultimo, ha anche chiesto che venga perseguito chi possa ostacolare l’arrivo dei soccorsi internazionali, come hanno fatto sapere i media locali.

Aggiornato il 14 settembre 2023 alle ore 17:50