Elezioni in Turchia: vince Erdoğan, ma non è un trionfo

Il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan è riconfermato presidente della Repubblica di Turchia. Una vittoria ma non un trionfo. Il Sultano ha conquistato per la terza volta il voto per l’elezione diretta del capo dello Stato, mettendo in casina un 52 per cento, che poi sostanzialmente è la stessa percentuale dei precedenti appuntamenti elettorali, ma al secondo turno. Queste le sue prime parole: “La nostra gente ci ha dato ancora fiducia, sarà il secolo della Turchia”. L’alveo delle opposizioni, capitanato da Kemal Kılıçdaroğlu, si è fermato alle soglie del 48 per cento. È arrivato al ballottaggio, ma non l’ha spuntata.

Facendo un confronto con cinque anni fa, Erdoğan dovrà dare delle risposte su questioni cruciali che hanno assunto un certo peso, come il rapporto di Ankara con l’Occidente, vedi il caso del via libera all’ingresso della Svezia nella Nato.

Ma anche sul fronte economico le cose non vanno meglio: l’inflazione è oltre il 43 per cento. Alla fine del 2022 aveva superato l’80 per cento toccando i livelli più alti dei precedenti vent’anni. Allo stesso tempo, la lira turca ha raggiunto ultimamente l’ennesimo record negativo rispetto al dollaro.

Altro punto è quello dei migranti siriani.

Aggiornato il 29 maggio 2023 alle ore 16:15