TikTok bannato in Montana

Abitanti del Montana scordatevi i balletti, i tutorial per cucinare, le clip dei videogiochi e le dirette: TikTok è stato bandito da tutti gli smartphone dello Stato. Il governatore del Treasure State, il repubblicano Greg Gianforte – in carica dal 2021 – ha firmato nella giornata di ieri una legge che vieta l’uso della celebre app.

Il Montana è così diventato il primo degli Stati Uniti d’America a porre un freno legale alla piattaforma TikTok. Nel mondo occidentale, si è parlato spesso di limitare l’utilizzo del social cinese. È infatti del mese scorso la notizia che in Australia è diventato illegale per i membri del Governo scaricare l’applicazione sul telefono di lavoro. Questo Stato è solo l’ultimo dell’alleanza “Five Eyes” – a cui partecipano anche Gran Bretagna, Usa, Canada e Nuova Zelanda – a prendere questo tipo di misura. Ieri, in Montana, è stato fatto un ulteriore passo in avanti.

Il governatore Gianforte ha annunciato la firma della legge anti-TikTok sul suo profilo Twitter ufficiale, motivando la decisione con l’esigenza di “proteggere i dati privati e le informazioni personali dei cittadini del Montana dalla possibilità che siano raccolti dal Partito comunista cinese”. L’iter che ha portato al bando totale per l’app asiatica è iniziato il mese scorso, quando il Congresso dello Stato del Montana ha approvato un disegno di legge costruito per vietare sui dispositivi mobili la piattaforma di proprietà di ByteDance, colosso informatico di Pechino.

La risposta di TikTok al divieto del governatore repubblicano, non si è fatta attendere: “Il governatore Gianforte ha approvato una legge che viola i diritti del Primo emendamento dei cittadini del Montana, vietando illegalmente TikTok, una piattaforma che offre vantaggi a centinaia di migliaia di persone in tutto lo Stato. Vogliamo rassicurare i cittadini del Montana che possono continuare a usare TikTok per esprimersi, guadagnarsi da vivere ed entrare in contatto con la community, mentre continuiamo a lavorare per difendere i diritti dei nostri utenti all’interno e all’esterno del Montana”. Questa la posizione espressa da un portavoce dell’azienda cinese.

Aggiornato il 18 maggio 2023 alle ore 15:43