Guerra in Ucraina: il dubbio e la fede

Devo confessare che non riconosco al presidente ucraino Volodymyr Zelensky di essere quel campione di democrazia che la “maggioranza” degli opinion leader gli hanno accreditato. Non credo che il glorioso esercito ucraino, che giustamente difende la propria nazione, stia difendendo anche i valori occidentali di libertà. Non posso accettare, da agnostico, l’arroganza che il leader ucraino ha manifestato anche nei confronti di Papa Francesco, che sta cercando di trovare una soluzione di mediazione alla guerra. Chi spera in un negoziato che produca il minore dei mali è tacciato di essere “amico del giaguaro”. Non accetto che lo stesso si senta in credito, senza scadenza, con chi si è dissanguato economicamente per sostenere l’esercito di resistenza contro i barbari invasori. Non sono neanche un “amichetto” di Vladimir Putin del dopo “spirito di Pratica di Mare”, quando la Federazione Russa, grazie a Silvio Berlusconi, si era avvicinata all’Occidente.

Ricordo, per chi se ne fosse dimenticato, che la Russia, dopo la stretta di mano nella base aerea dell’aeronautica militare, tra George W. Bush e Vladimir Putin, era entrata a far parte del Consiglio d’Europa e di quello che era diventato il G8 con l’allargamento alla Federazione. Sono fermamente convinto che, l’adagio attribuito ad Eschilo “in guerra la prima vittima è la verità”, si sposi perfettamente alla situazione attuale della guerra in Ucraina. A differenza di altri opinionisti che si dicono sicuri della vittoria dell’eroe dei due mondi, non ho le loro certezze su come andrà a finire la guerra d’invasione. Io ho solo dubbi e nessuna certezza. Anzi, ho il timore che la realtà sia diversa da come ci viene raccontata. Sono sconcertato dalla “fede assoluta” di coloro che sono convinti della vittoria della Ucraina sull’invasore russo e che gli americani e gli stessi europei porteranno alle estreme conseguenze gli aiuti militari, fino alla cacciata dell’orso russo dai territori occupati. Afghanistan docet! “Ai posteri l’ardua sentenza”.

Aggiornato il 18 maggio 2023 alle ore 10:07