Otto chili persi negli ultimi quindici giorni di isolamento. Peggiorano le condizioni di salute di Alexei Navalny: nella notte tra venerdì e sabato scorsi è stata chiamata un’ambulanza, per via di un “dolore acuto allo stomaco”.
A fare il punto sul leader dell’opposizione russa, in carcere dal gennaio del 2021, è la sua portavoce, Kira Yarmysh, che ha scritto su Twitter: “Quando Alexei chiede di cosa sia malato, il medico del carcere risponde beffardamente che è solo la primavera e tutti hanno delle esacerbazioni. Non escludiamo che per tutto questo tempo in carcere possa essere stato avvelenato con qualcosa che fa peggiorare la sua salute, in modo lento ma costante”.
Yarmysh, tra le altre cose, ha asserito che le criticità non riguarderebbero solo la salute. Infatti, ha ricordato che Navalny è stato spedito nella cella di isolamento per la tredicesima volta.
“Uno degli agenti penitenziari ha detto a Navalny che si stava preparando una provocazione contro di lui – ha rivelato Kira Yarmysh – le condizioni di salute di Alexei peggiorano di giorno in giorno. Solo rendere nota il più possibile la sua situazione può aiutarlo. Per favore, condividete”.
Preoccupazione per lo stato di salute di Navalny è stata rimarcata pure da Berlino. Christiane Hoffmann, vice-portavoce del Governo tedesco, ha richiesto che Navalny possa avere accesso a cure mediche. In più, deve essere sottratto a una “situazione disumana”. Con l’auspicio, peraltro, che venga liberato.
Aggiornato il 12 aprile 2023 alle ore 18:52
