“Non ci arrenderemo mai”: le parole di Zelensky al Congresso Usa

“Non ci arrenderemo mai… l’Ucraina non è caduta, ma vive e combatte”. Lo ha detto Volodymyr Zelensky, presidente ucraino, nel suo intervento al Congresso Usa. Dopodiché ha ringraziato gli americani, perché i loro aiuti concessi a Kiev “non sono beneficienza ma un investimento nella sicurezza globale e nella democrazia”.

“La vittoria dell’Ucraina sarà pure la vittoria dell’America – è andato avanti – fra pochi giorni è Natale. In Ucraina lo celebreremo anche a lume di candela, e non per romanticismo. Non abbiamo l’elettricità e molti non hanno l’acqua. Ma non ci lamentiamo. La luce della nostra fede illuminerà il Natale”.

Dall’incontro tra il presidente statunitense, Joe Biden e Zelensky, “è assolutamente chiaro il messaggio inviato, anche alla Russia. L’Occidente non lascerà sola l’Ucraina. L’obiettivo è la pace, ma non si pensi di logorare l’Occidente, perché non si farà logorare e sosterrà l’Ucraina fino a che non arriverà la pace”: queste sono state le parole di Antonio Tajani, il ministro degli Esteri, a Sky Tg24. Con l’aggiunta: “L’Europa è parte dell’Occidente e sta facendo tutto ciò che deve anche preparando la ricostruzione”.

Allo stesso tempo, Joe Biden – nel corso di una conferenza stampa alla Casa Bianca – ha dichiarato: “Non sarete mai da soli… la lotta dell’Ucraina fa parte di qualcosa di più grande. Gli americani si oppongono ai bulli e lottano per la libertà. Non ho mai visto la Nato e l’Unione europea più unite di così. Tutti sappiamo cosa è in gioco qui, era dalla Seconda guerra mondiale che un Paese europeo non veniva attaccato”.

“Sono qui per continuare la cooperazione per avvicinare la nostra vittoria. Il prossimo anno dovremo restituire la bandiera ucraina e la libertà al nostro popolo” è stato l’impegno del leader ucraino.

Aggiornato il 22 dicembre 2022 alle ore 15:52