Parlamento Ue, ricorso contro Green pass: per chi è vietato l’ingresso

“Alcuni eurodeputati e il personale del Parlamento europeo avevano presentato ricorso contro tale imposizione”: questo quanto riportato dall’agenzia di stampa Belga in merito alla decisione del presidente del tribunale dell’Unione europea di sospendere momentaneamente “l’imposizione del Green pass per l’accesso agli edifici del Parlamento europeo”.

La stessa agenzia ha detto che il “presidente del Tribunale Ue emetterà una seconda decisione nelle prossime settimane sulla richiesta di sospensione definitiva” dell’uso del Green pass al Parlamento europeo.

Jaume Duch, portavoce del Parlamento Ue, ha evidenziato che “la decisione di presentare il certificato resta in vigore per tutti, con eccezione delle persone che hanno presentato ricorso”, che comunque devono mostrare un autotest negativo (fatto in presenza) o un test Pcr e “fino a ulteriore decisione del Tribunale”.

“Siamo soddisfatti del fatto che il Tribunale esiga da queste persone un test negativo e conferma, dunque, che senza prova di non contaminazione l’ingresso al Parlamento rimane vietato” ha terminato Duch.

 

 

Aggiornato il 08 novembre 2021 alle ore 16:27