Venezuela, Guaidò: “Aprire le frontiere per gli aiuti umanitari”

Juan Guaidò ha ordinato l’apertura delle frontiere venezuelane agli aiuti umanitari. Il presidente ad interim ha varato un decreto pubblicato anche su Twitter, attraverso cui promette “garanzie e riconoscimenti ai militari che rispetteranno l’ordine”. Nel frattempo, il discusso presidente Nicolás Maduro ha ordinato la chiusura del confine con il Brasile, in modo tale da bloccare il passaggio degli aiuti e ha detto di valutare la chiusura anche di quello con la Colombia. Nel decreto Guaidò sottolinea che due giorni fa l’Assemblea nazionale ha approvato una disposizione che autorizza l’ingresso degli aiuti, attualmente depositati vicino ai confini del Venezuela, aggiungendo che “gli usurpatori del potere legittimo hanno promosso azioni per impedire che possano entrare nel territorio nazionale”.

In quanto comandante in capo delle Forze Armate, Guaidò ha dato indicazioni ufficiali ai militari di “agire in conseguenza di queste istruzioni”. Il decreto ordina agli organismi competenti che “si mantenga aperto il confine con la sorella Repubblica federale del Brasile e conferma che il Venezuela intende mantenere i suoi rapporti con le isole di Aruba, Curacao e Bonaire, nelle Antille Olandesi”. Guaidò ribadisce che “nell’ordinamento giuridico della transizione verso la democrazia saranno assicurati benefici e garanzie ai militari che adempiano il mandato della Costituzione. Mentre coloro che non lo faranno, riceveranno il castigo dovuto”.

Aggiornato il 22 febbraio 2019 alle ore 13:39