Crisi diplomatica Usa-Turchia, Bolton lascia Ankara

Visita lampo di John Bolton in Turchia. Il consigliere alla Sicurezza della Casa Bianca non è stato ricevuto da Recep Tayyip Erdogan, scatenando una crisi diplomatica tra gli Stati Uniti e la Turchia. Il presidente turco si è rifiutato di ricevere Bolton, consapevole di provocare una frattura tra i due Paesi. La rottura nasce da una richiesta di Erdogan. Secondo il leader turco gli americani durante il loro ritiro dovrebbero consegnare alle forze armate turche le “venti basi militari costruite nel Nord-Est della Siria”. Bolton avrebbe detto di “no” a questa richiesta. Il motivo è semplice: il ritiro annunciato a Natale da Donald Trump è stato di rinviato o, addirittura, cancellato.

Ma Erdogan non ha voluto sentire ragioni. L’ultimo confronto con il presidente americano risale alla lunga telefonata dello scorso dicembre. Quando il ritiro delle forze militari americane sembrava imminente. Il presidente turco aveva detto che la Turchia si sarebbe sostituita agli Stati Uniti nella lotta all’Isis. Washington ora teme che l’obiettivo di Ankara sia una resa dei conti con i curdi. Bolton, in Israele ha chiesto garanzie da parte della Turchia su un aspetto dirimente: che i curdi non vengano “massacrati” dopo il ritiro americano. In ogni caso, il consigliere alla Sicurezza ha annunciato che il ritiro americano sarà completato dopo la definitiva “distruzione dell’Isis”.

Aggiornato il 08 gennaio 2019 alle ore 19:49