Brexit, Johnson: “Il piano May è umiliante”

Boris Johnson attacca nuovamente Theresa May. Secondo l’ex ministro degli Esteri britannico il piano della premier per una Brexit “soft” rappresenta “un’umiliazione morale e intellettuale per la Gran Bretagna”. D’altro canto, Johnson sostiene una strategia che porti ad un accordo di divorzio più agile, di tipo solo commerciale come quello fra Unione Europea e Canada. Il falco dei Tories sfida apertamente la May a due giorni dalla conferenza annuale del partito conservatore. In un articolo pubblicato sul “Daily Telegraph”, l’ex ministro denuncia “il fallimento collettivo del governo nei negoziati con Bruxelles e il collasso della volontà dell’establishment di dar corso alla volontà popolare” manifestata nel referendum di due anni fa.

Johnson sostiene “un piano diverso per la Brexit”. La visione dell’ex ministro è ottimistica sul futuro del Regno Unito. Peraltro, propone l’idea di una transizione più lunga dall’Unione Europea. Il piano denominato “super Canada” ha già ricevuto il sostegno dei deputati conservatori dell’estrema destra del partito. L’obiettivo è quello di negoziare un trattato rafforzato di libero scambio con i 27 Stati membri, sul modello di quello già in vigore fra l’Unione Europea e il Paese nordamericano.

Aggiornato il 28 settembre 2018 alle ore 14:26