Dazi, Trump e Juncker annunciano l’accordo

La guerra commerciale si è fermata. Almeno, per il momento. Stati Uniti ed Unione Europea trovano un accordo insperato. Il vertice bilaterale tra Donald Trump e Jean Claude Juncker ha portato buoni frutti. “È un grande giorno”, esultano i due nel giardino delle rose della Casa Bianca. Giurano che lavoreranno per trovare nuove intese. Secondo il presidente americano, “l’obiettivo è zero tariffe, zero barriere commerciali, zero sussidi su beni industriali che non siano le auto”. Trump è visibilmente euforico.

Eppure, solo poche ore prima, il presidente, in un incontro con la stampa, si mostrava deluso dal “tradimento” del suo ex legale Michael Cohen che aveva consegnato alla Cnn l’audio sui pagamenti all’ex modella Karen McDouglas. Ora Trump sostiene che “i negoziati partiranno ora. Ma sappiamo bene dove vogliamo arrivare”. L’effetto immediato è la sospensione dei piani tariffari esistenti. Sarà rivisto il dossier relativo alle tariffe su acciaio e alluminio imposte all’inizio del 2018. D’altro canto, l’Unione Europea s’impegna ad acquistare più soia e più gas naturale liquefatto americano. Il presidente della Commissione europea voleva “raggiungere un accordo oggi e ci siamo riusciti”. Ora gli effetti, apparentemente positivi del vertice, saranno messi alla prova dei fatti.

Aggiornato il 26 luglio 2018 alle ore 12:10