L’Isis minaccia una strage ai mondiali di calcio

L’Isis irrompe ai campionati del mondo di calcio in Russia. L’organizzazione terroristica mostra con una serie di foto animate, dei droni che sganciano bombe sugli stadi. In questa immagine catastrofica gli jihadisti appaiono di spalle davanti al campo di calcio. Le parole pronunciate dalla voce fuori campo che commenta le immagini sono assolutamente inquietanti: “Vi stiamo guardando. Abbiamo i droni. Stiamo cercando il luogo e attaccheremo”. La minaccia è terribile: “un massacro come mai prima d’ora”. La conclusione del filmato è affidata ad una panoramica dello stadio di Sochi, sotto lo sguardo di un jihadista in tuta mimetica e mitra a tracolla. Purtroppo non si tratta della prima minaccia lanciata dai terroristi sui mondali di calcio. Il Mirror, che ha deciso, come altre testate giornalistiche, di non diffondere il video, sostiene che il gruppo jihadista mostra gli stadi che ospitano le gare in Russia avvolte dalle fiamme.

Il video, realizzato al computer, dura quattro minuti e conferma l’ipotesi di attentati terroristici degli jihadisti. Raphael Gluck, esperto del gruppo di monitoraggio Jihadoscope, giudica la propaganda “fantasiosa”. Eppure, ritiene che la minaccia debba essere presa sul serio. Anche perché, ricorda che il timore dei governi è che “prima o poi i droni saranno usati in qualche modo per compiere attacchi terroristici in Occidente”. Lo scienziato britannico Stephen Prior, esperto di droni, ha detto che “l’Isis è stato uno dei primi gruppi terroristici ad acquistare un drone molto economico, convertirlo e utilizzarlo in un effetto devastante in Iraq e in Siria. I terroristi possono seguire un corso per conoscerlo e nove mesi dopo sono in grado di costruirne uno proprio e farlo volare in tutto il mondo”.

Aggiornato il 15 giugno 2018 alle ore 14:08