Macron e Merkel elogiano il “coraggio” di Mattarella

Emmanuel Macron e Angela Merkel si schierano al fianco di Sergio Mattarella. A fronte della crisi politica e istituzionale del nostro Paese, il presidente francese spende parole di elogio per il capo dello Stato italiano. Macron ha risposto ai giornalisti nel corso di una conferenza stampa per la visita a Parigi del presidente dell’Angola Joao Lourenco. “Ribadisco la mia amicizia e il mio sostegno a Mattarella  – ha detto Macron – che ha davanti a sé un compito essenziale, quello della stabilità istituzionale e democratica del suo Paese. Ed è ciò che fa con molto coraggio e un grande spirito di responsabilità. L’Italia è un partner importante per la Francia a ogni livello: un partner storico, un partner attuale e un partner futuro, che rispettiamo e del quale abbiamo bisogno per i nostri progetti europei, come per i nostri rapporti bilaterali, che sono fondamentali”.

La cancelliera tedesca sostiene di volere collaborare “con tutti i governi. Ma ci sono anche dei principi nell’Eurozona”. La Merkel ha parlato della crisi italiana al Global solutions summit di Berlino. “Ovviamente – ha detto la Merkel – ci saranno dei problemi. Anche all’epoca, con la Grecia di Tsipras, ci sono stati problemi, e poi ci siamo accordati. Abbiamo lavorato per molte, molte notti fino ad arrivare ad un accordo”. Secondo la cancelliera, “l’Italia è un membro importante dell’Unione europea”. La Merkel sostiene di non condannare “alcun elettore, né in Germania né in Italia. Credo che chi abbia la responsabilità, debba trovare le soluzioni”. Per il ministro tedesco agli affari europei Michael Roth, Berlino “deve trattenersi dal dare lezioni sulla formazione di un governo, in quanto, dopo tutto, a noi ci sono voluti sei mesi. L’Italia è un Paese fondatore dell’Ue. Abbiamo sempre potuto contare sull’Italia come paese amico dell’integrazione con cui abbiamo lavorato molto da vicino e con fiducia e ci aspettiamo che l’Italia sia all’altezza di questa tradizione in futuro”.

Frattanto, il quotidiano americano Wall Street Journal titola di un’Italia “in tumulto”. Il New York Times prende atto che “i partiti populisti italiani, alla soglia del potere, falliscono nella formazione del governo”. Lo spagnolo El Pais titola a proposito del veto su Paolo Savona, definito “ministro euroscettico che fa saltare in aria la formazione del governo”. Il tedesco Spiegel punta sulla nomina a premier di Carlo Cottarelli, “ex economista del Fondo monetario internazionale come soluzione temporanea”.

Aggiornato il 29 maggio 2018 alle ore 15:34