Eruzione del vulcano Kilauea, nelle Hawaii, Stati Uniti. L’evento ha reso necessaria l’evacuazione di diecimila persone. L’isola è stata colpita da una scossa sismica di magnitudo 5 gradi della scala Richter. In seguito, si sono avvertite decine di scosse di assestamento. Poco prima dell’eruzione, si è levata una nube di cenere dalla bocca del cratere. I flussi di lava dal vulcano hanno coperto 125 chilometri quadrati.
Il Kilauea, che in polinesiano vuol dire “nuvola di fumo che sale”, erutta quasi da oltre trent’anni. In maniera ininterrotta. Dal vulcano sono fuoriusciti getti di lava che hanno raggiunto i trenta metri di altezza. Le autorità hanno disposto l’allontanamento verso zone considerate sicure. È stata mobilitata anche la protezione civile. Tra i cittadini, c’è chi parla di “fontane” di lava alte quasi quaranta metri. C’è chi riferisce di aver sentito un forte boato.
“Per favore – ha twittato il governatore David Ige – siate cauti e preparatevi a proteggere la vostra famiglia mantenendola al sicuro”. Ige ha attivato la Guardia Nazionale dello Stato per risolvere le emergenze che si stanno presentando.
Asta Miklius, un geofisico dell’Us geological survey hawaiian volcanoes Observatory, ha detto che “è presente una gran quantità di magma. Probabilmente non sarà un’eruzione temporanea”.
Aggiornato il 04 maggio 2018 alle ore 17:50
