È stato dato più volte per morto. In realtà, è più vivo che mai. Il generale libico Khalifa Haftar, ritenuto da più parti l’uomo forte della Cirenaica, è rientrato a Bengasi. Lo ha annunciato la televisione libica al-Hadath mostrando le immagini del generale che scende dall’aereo nello scalo di Benina, proveniente dal Cairo, dopo appena due settimane di assenza. Haftar è apparso perfettamente in salute. Si tratta delle prime immagini del generale dopo il ricovero a Parigi per una sere di cure e accertamenti. Per queste ragioni, sono circolate voci, mai confermate, sulla sua morte. Haftar, settantacinque anni, è apparso sorridente, in giacca e cravatta, accolto dai vertici militari dell’esercito nazionale libico che controlla l’est della Libia.
Il suo ricovero in Francia è rimasto per giorni avvolto nel mistero. Non è chiaro di cosa soffrisse. Eppure, la stampa internazionale ha parlato addirittura di un ictus. Il portavoce delle forze armate ha smentito in un primo momento l’ipotesi della malattia. Solo dopo è stata confermata la trasferta parigina. L’attenzione dei media nei confronti di Haftar deriva dal fatto che il militare è uno dei potenziali candidati nelle elezioni in Libia in programma nei prossimi mesi.
Aggiornato il 16 maggio 2018 alle ore 10:00
