La campagna di marzo di Vladimir Putin

“Vorrei vivere adesso. Perché in passato tutti i miei antenati erano servi della gleba, e io invece oggi faccio il presidente”. È la replica di Vladimir Putin a chi gli domanda in quale periodo della storia vorrebbe vivere.

Il presidente russo partecipa al forum sui media del Fronte popolare russo che quest’anno si è svolto a Kaliningrad, tra la Polonia e la Lituania.

Putin è candidato al quarto mandato non consecutivo per le presidenziali russe del 18 marzo. Torna a parlare dei nuovi missili, sviluppati grazie a “decine di compagnie e migliaia di lavoratori”.

Il presidente ricorda che “quando è finita la progettazione del missile Avangard, io ho chiesto di portarmi la lista delle persone per sapere a chi avrei dovuto conferire un riconoscimento. Mi hanno dato un elenco di compagnie di alcune pagine. Erano le compagnie che avevano collaborato alla progettazione”.

Nel corso del forum a Putin sono state poste una serie di domande dei giornalisti presenti sui una serie di temi scottanti. Dal problema ecologico e ambientale a Cheliabinsk, negli Urali, ai clan e la corruzione in Daghestan. Il presidente ha parlato anche delle condizioni della sanità russa.

“Noi – ha detto Putin – semplicemente dobbiamo migliorare quello che c’è. Se non concentriamo qui le risorse, i risultati non ci saranno. Quindi ci vuole un piano, che riguardi tutto, compreso il rinnovo dei quadri dirigenti del comparto sanitario”.

Aggiornato il 24 aprile 2018 alle ore 10:01