Ksenija Sobchak non abbandona la contesa elettorale. La giovane giornalista, candidata alla presidenza russa, è decisa a battersi fino alla fine. Il suo obiettivo è l’annullamento della candidatura del presidente Vladimir Putin alle prossime elezioni del 18 marzo.
Lo ha annunciato la stessa Sobchak nel corso di una conferenza organizzata ieri dall’agenzia di stampa Tass. La giornalista ha detto di avere presentato “una denuncia contro la candidatura di Putin a un terzo mandato presidenziale. Seppure questo, in realtà, sarà il quinto mandato di Putin”.
La candidata spera che, “grazie alla denuncia, questo problema verrà discusso. Dobbiamo vivere con la sensazione che il limite costituzionale sia stato superato”.
Per la Sobchak “è molto spiacevole che altri candidati alla presidenza della Federazione Russa non abbiano aderito a questa denuncia. Invito le forze democratiche a cooperare meglio in futuro, sostenendo queste attività di denuncia. Spero che ciò potrà avvenire quando l’opposizione sarà reale”.
La giornalista sfida Putin in un dibattito politico. “Tutti i candidati – sostiene – sono tenuti a pubblicare i loro programmi. E lo stesso vale per il dibattito. Il fatto che Vladimir Putin non vi partecipi è un indicatore che le elezioni non sono del tutto oneste”.
Aggiornato il 13 aprile 2018 alle ore 10:04
