Emmanuel Macron invoca l’intervento di Mosca su Damasco. Il presidente francese ha chiesto a Vladimir Putin di “intervenire per fare in modo che la Siria ponga fine all’insostenibile degrado della situazione umanitaria nel Ghouta orientale e a Idlib”.
Per Macron è necessario porre fine alle sofferenze dei civili siriani intrappolati sotto i bombardamenti delle forze governative. I raid hanno causato almeno 229 vittime tra i civili, compresi oltre 50 bambini.
L’inquilino dell’Eliseo ha manifestato la propria preoccupazione telefonicamente all’omologo russo, per preparare la visita in Russia, prevista alla fine maggio.
“Macron – si legge in una nota della presidenza francese – ha espresso preoccupazione in relazione al possibile e ripetuto uso di cloro contro la popolazione civile in Siria e nel corso delle ultime settimane”. Il presidente ha “ribadito la determinazione della Francia a lottare contro l’utilizzo delle armi chimiche”.
Rispetto ai colloqui sul futuro della Siria, il presidente Macron ha anche ribadito a Putin “l’imperativo di superare i blocchi dei negoziati e di avviare nelle prossime settimane un processo politico credibile sotto l’egida delle Nazioni unite, affinché la Siria ritrovi la pace, la stabilità e l’unità”.
Aggiornato il 28 marzo 2018 alle ore 09:57
