Jon Voight attacca la Cruz e Bardem

Pubblichiamo la lettera che l’attore Jon Voight a scritto contro i colleghi e coniugi Penelope Cruz e Javier Bardem. La lettera aperta è stata pubblicata anche da Hollywood Report (http://www.hollywoodreporter.com/news/jon-voight-pens-letter-ignorant-723007).

Il mio nome è Jon Voight e sono più che furioso, sono affranto che persone come Penelope Cruz e Javier Bardem possano istigare all’antisemitismo in tutto il mondo, ignare dei danni che causano. Esse ovviamente disconoscono l’intera storia della nascita di Israele, quando nel 1948 al popolo ebraico fu offerta dalle Nazioni Unite una porzione di terra, a esso riservata nel 1921, e l’altra metà fu offerta agli arabi palestinesi. Gli arabi rifiutarono l’offerta e gli ebrei l’accettarono, solo per essere attaccati da cinque Paesi circostanti, impegnati a gettarli in mare. Ma gli israeliani vinsero. Gli arabi fecero un nuovo tentativo nel 1967 e poi ancora nel 1973, lanciando un attacco a sorpresa durante la più sacra e importante festività ebraica. Ogni volta gli ebrei hanno prevalso, ma non senza subire grandi perdite di vite umane. E quando Israele non era impegnato in una grande guerra, ha dovuto difendersi dalle campagne terroristiche.

Eppure Israele ha sempre lavorato per instaurare dei rapporti pacifici con i vicini arabi. Ha restituito volontariamente la penisola del Sinai all’Egitto in cambio di pace, e ha consegnato Gaza ai palestinesi, in segno di pace. E quale è stata la risposta? I palestinesi hanno eletto Hamas, un’organizzazione terroristica, e subito dopo hanno cominciato a lanciare migliaia di razzi su Israele. Dopo anni di tentativi volti a fare pace, le guerre che gli israeliani hanno dovuto combattere – essendo stati attaccati ripetutamente dai propri nemici – e dopo anni di corse nei rifugi antiaerei, anni in cui centinaia di civili sono stati trucidati da attentatori suicidi, uccisi nel sonno, fatti a pezzi, tanto da rendersi conto di non poter più andare avanti così e reagire, i miei colleghi anziché schierarsi dalla parte dell’unico Paese democratico della regione scrivono lettere in cui lanciano veleno contro di esso.

Avete dimenticato come è iniziata questa guerra. Non è stato Hamas a rapire e uccidere tre ragazzi per il gusto di ammazzare, per poi festeggiare dopo l’uccisione? Che parodia della giustizia. Chiedo a tutti i miei colleghi che hanno firmato quella lettera diffamatoria contro Israele di esaminare le loro motivazioni. Si può riattizzare il fuoco dell’antisemitismo che ora imperversa in tutto il mondo?

Siete diventati celebri e avete potuto guadagnare molto denaro perché vivete in un Paese democratico come l’America. Pensate che avreste potuto avere lo stesso successo in Iran, in Siria o in Libano? Avete avuto la grande responsabilità di utilizzare la vostra celebrità per fare del bene. Invece, avete diffamato Israele: l’unico Paese democratico e di buona volontà del Medio Oriente.

Vi dovreste vergognare. Dovreste tutti farvi avanti con profondo rammarico per ciò che avete fatto e chiedere perdono alla gente che sta soffrendo in Israele.

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 18:49