Tornado in Oklahoma, strage di bambini

È di almeno 91 morti e 145 feriti, tra cui 70 bambini, il bilancio del tornado che ha colpito l'Oklahoma. Tra le vittime, come riferisce la stampa locale, ci sono anche 20 bambini, che hanno perso la vita sotto le macerie della scuola elementare Plaza Towers di Moore, crollata al passaggio del tornado, dove stanno continuando le ricerche dei soccorritori. Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha dichiarato lo stato di calamità in Oklahoma.

Il presidente, riferisce un comunicato della Casa Bianca, ha ordinato che gli aiuti federali forniscano ulteriore assistenza nelle zone recentemente colpite dai tornado. I finanziamenti sono rivolti ai cittadini delle contee di Cleveland, Lincoln, McClain, Oklahoma e Pottawatomie. In un precedente comunicato, la Casa Bianca aveva riferito della telefonata di Obama alla governatrice dell'Oklahoma, Mary Fallin, per esprimere la propria preoccupazione per le persone colpite dal tornado. «Grande dolore e tristezza» sono stati espressi dal presidente della Commissione europea José Manuel Barroso.

«In queste ore difficili - scrive Barroso in una nota - i nostri pensieri sono con voi e con gli amici e le famiglie di quanti sono morti o sono rimasti feriti». Anche il presidente del Consiglio, Enrico Letta, aprendo ieri il suo intervento al Senato per le comunicazioni in vista del prossimo Consiglio europeo, ha rivolto «un pensiero commosso a nome di tutti alle vittime del tornado che ha devastato gli Stati Uniti. Una giornata triste per un Paese amico dell'Italia, una giornata triste per tutti noi».

Aggiornato il 01 aprile 2017 alle ore 17:35