Bulgaria: vince il centrodestra

Confermano gli exit poll i risultati ufficiali parziali relativi alle elezioni parlamentari anticipate di ieri in Bulgaria: secondo quanto reso noto dalla Commissione Elettorale Centrale con il 69 per cento delle schede scrutinate sono nettamente in testa i conservatori del Gerb, il partito dei Cittadini per lo Sviluppo Europeo della Bulgaria guidato dall'ex premier Boyko Borisov, con il 31,38 per cento. Al secondo posto i socialisti, all'opposizione, che raccolgono il 27,34 per cento.

Soltanto altre due forze politiche riusciranno a ottenere una parte dei 240 seggi in palio al Parlamento di Sofia: l'Mrf, espressione della minoranza etnica turca, con il 9,15 per cento e gli ultra-nazionalisti di Ataka con il 7,60. Per la prima volta dal crollo del Muro di Berlino, in un paese dell'est europeo il partito di governo vince nuovamente le elezioni. Il centrodestra adesso tenterà di dare vita a un nuovo esecutivo , ma rischia di ritrovarsi isolato perché Ataka ha annunciato di non essere disposto a coalizzarsi con il Gerb. In caso di fallimento, toccherebbe ai socialisti effettuare un tentativo, verosimilmente proponendo di creare un esecutivo formato di tecnocrati e guidato magari da Plamen Oresharski, già ministro delle Finanze. Ma la sconfitta elettorale della sinistra sarà, in ogni caso, difficile da digerire.

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 18:40