Schlein: la vittoria della fiction

Primarie del Partito democratico: la vittoria di Elly Schlein, prestanome dei vecchi capicorrente, un finto vino nuovo nelle botti vecchie, è una vittoria della fiction e dell’immagine virtuale sulla realtà.

Dietro quell’immagine apparentemente “nuova” si nasconde il vecchio volto di personaggi dediti solo alla riconquista del potere di governo a qualsiasi costo. Il Pd continuerà a rappresentare soprattutto i ceti benestanti, le élites radical-chic e a cercare i propri guru e testimonial in personaggi come Fedez, Rosa Chemical, Greta Thunberg, Alessandro Zan, Vladimir Luxuria e altri.

L’esito politico pratico della segreteria Schlein sarà l’abbraccio mortale con il Movimento 5 Stelle. Si consolida l’assenza in Italia di una sinistra davvero riformista, popolare, realista e non populista.

Aggiornato il 04 marzo 2023 alle ore 09:36