Come è stato riportato da alcune testate di informazione il giorno 25 agosto la Corte europea per i Diritti dell’Uomo (Cedu) si è pronunciata sul ricorso proposto da 670 vigili del fuoco francesi contro l’obbligo vaccinale anti-Covid. Tuttavia, c’è una differenza tra come la notizia è stata riportata dagli organi di informazione e dai primi frettolosi commentatori, e come la realtà è effettivamente.
Lo si comprende leggendo il comunicato della Cedu da cui si apprende che il ricorso dei 672 vigili del fuoco francesi non è stato rigettato nel merito e neanche dichiarato inammissibile, ma rigettato in quanto i ricorrenti hanno chiesto alla medesima Cedu l’adozione di misure cautelari contro l’obbligo vaccinale francese, nel caso di specie una sospensione della norma che lo prevede.
La Cedu, dunque, non soltanto non si è espressa sulla forma e sulla sostanza della legge francese, ma non ha neanche trattato nel merito la questione poiché è stata adita solo per motivi di carattere cautelare ritenendo, in tale contesto, che non vi fossero i presupposti per accogliere il ricorso. In questo senso, già il comunicato stampa cita l’articolo 39 del regolamento di funzionamento della Cedu che disciplina, per l’appunto, le misure provvisorie.
La Cedu nel rigettare il ricorso ha espressamente chiarito che non vi fossero i requisiti per provvedere a una sospensione della normativa francese in tema di obbligo vaccinale anti-Covid, con ciò rendendo possibile una nuova eventuale pronuncia qualora fosse presentato ricorso di altra natura – cioè non cautelare – sulla base di nuove eventuali doglianze.
La vicenda, dunque, più che conclusa pare essere soltanto al suo inizio ed è altamente probabile che si assisterà a suoi nuovi ulteriori sviluppi di cui occorre attendere l’esito. Se in tempo di pandemia il diritto alla salute e il diritto alla vita sono venuti alla ribalta come mai prima nella recente storia europea, è anche pur vero che il diritto alla verità non può essere sepolto con la disinvoltura con cui lo si sta ripetutamente seppellendo negli ultimi mesi.
Aggiornato il 27 agosto 2021 alle ore 09:40
