
Agli ordini criminali di un governante come Adolf Hitler era doveroso ribellarsi. Fu stabilito senza sé e senza ma nel processo di Norimberga – e più tardi in quello tenutosi nel 1961 in Israele contro il suo omonimo Adolf Eichmann, l’ideatore della “soluzione finale” della deportazione e dello sterminio di circa sei milioni di ebrei – e i gerarchi nazisti che dissero di “avere obbedito a un ordine” vennero condannati ed impiccati. Sorte che ebbero in comune con Eichmann. Ma se non è lecito obbedire a ordini infami e assassini altrettanto dovrebbe venire stabilito per quelli idioti. Come quelli che promanano dall’attuale esecutivo in carica in Italia. Che prima incita gli italiani a fare le compere di Natale “non su internet tramite Amazon” ma “recandosi nei negozi” per aiutare l’economia, e a tal scopo istituisce anche il cashback, salvo poi lamentarsi dell’affollamento nelle strade metropolitane dello shopping in mezza Italia e meditare il ritorno al lockdown, prendendo ad esempio Angela Merkel. Ma solo per questa volta, non per quella che riguarda i soldi dati come compensazione.
Da noi, si sa, lo slogan è di #ristorareilristorante. Ecco, tutta questa lunga premessa per proporre una sorta di “processo di Norimberga” anche per chi obbedisce ed applica nelle istituzioni di qualsivoglia Paese, in primis il nostro, gli ordini cretini che promanano da un qualsivoglia presidente del Consiglio. Se un domani un Paese cadrà in rovina economica ed esistenziale perché un esercito di burocrati, magistrati protagonisti e impiegati pubblici tendenzialmente “fancazzisti” e paraculetti avranno applicato le regole che governi come il nostro si danno, nel disperato tentativo di addossare ai cittadini le colpe della disorganizzazione di uno Stato – vedi piano pandemico inesistente e in seguito occultato piuttosto che scarsa organizzazione negli ospedali nelle scuole e nelle carceri – ebbene sappiano gli interessati che qualcuno potrà chiederne loro conto e condannarli a pene severissime. Anche se non l’impiccagione per alto tradimento dell’intelligenza dei cittadini, visto che la pena capitale nel frattempo è stata giustamente abolita.
In compenso una “nuova Norimberga” per la loro idiozia non gliela toglierà nessuno. Ed è giusto che sia così. Governanti che riescono a chiudere in casa i cittadini e ad obbligarli a un probabile digiuno natalizio e di Capodanno, visto che si pensa di chiudere tutti i negozi, i bar e i ristoranti per sette giorni, o a una probabile contaminazione Covid di massa per l’inevitabile assalto ai supermercati nei giorni precedenti questa ipotizzata chiusura, sono governanti che meritano questa Norimberga per gli ordini idioti che hanno inflitto, e fatto subire alle proprie popolazioni, ormai da quasi un anno.
Aggiornato il 18 dicembre 2020 alle ore 09:26