
Ricorre un anno dall’indimenticabile performance del nostro ineffabile Guardasigilli, il quale, nel salotto buono di Bruno Vespa e a telecamere accese, disse “quando il reato non si riesce a dimostrare il dolo e allora diventa un reato colposo”.
Un evento unico nella Storia repubblicana, per il quale non finiremo mai di ringraziare e che, anche a distanza di tempo, provoca in noi tutti un brivido (di che cosa, è da stabilire).
Dio salvi questo Governo e l’idea di Giustizia che promuove.
Sappiate, però, che la preterintenzione è come il terzo teorema di Fermat: non ha soluzione euclidea, ma, con un piccolo sforzo, può trovare spiegazione algebrica.
Diversamente, “gli” mandiamo gli ispettori.
Rien ne va plus.
Aggiornato il 15 dicembre 2020 alle ore 11:19