Nota a margine

Toti maior e Toti minor

Il Toti Giovanni voleva emulare il Toti Enrico. Senza la stampella ha lanciato un tweet. E ha nascosto la mano: il Toti Enrico era di altra pasta. Il Giovanni Toti genovese “conferma tutto”, fuorché la forma “maldestra”. Ha proposto l’arresto domiciliare generalizzato per gli ultrasettantenni, da eseguire senza contestare un reato e senza magistratura. Alla faccia del liberale. Ma come fa Silvio Berlusconi a nominare capi di Forza Italia che finiscono così male. Il Toti gli ha detto: “Caro Berlusconi, non sei indispensabile allo sforzo produttivo del Paese”. L’aspetto più triste del signor Toti sta in questo: nell’aver adoperato un’espressione sinistra.

Quando i nazisti e i comunisti intendevano eliminare qualcuno, lo bollavano come nemico del popolo, parassita della società, inidoneo allo sforzo produttivo della nazione. Appunto. Perciò, giù con lager e gulag a volontà. Per il superiore bene comune, ovvio. Come l’intendevano i capi, ovvio. Il Toti dice che in guerra non si possono mandare i più fragili. Ha ragione. Toti non è riformabile, forse addirittura ram (ridotta attitudine militare). Sia assegnato ai lavori sedentari, con obbligo di timbrare le cartoline precetto.

Aggiornato il 03 novembre 2020 alle ore 11:55