La Francia lepenista a dispetto del voto

L’aspetto più bizzarro delle elezioni amministrative francesi è che da adesso in poi e fino alle Politiche, previste tra un anno e mezzo, la politica dei cugini d’Oltralpe sarà segnata dalla corsa per chi arriva secondo. Hollande e Sarkozy, dopo aver registrato che il Front National della famiglia Le Pen è il primo partito di Francia, si picchieranno di santa ragione per arrivare a conquistare il secondo posto e cercare di poter godere al ballottaggio del sostegno del terzo sconfitto in nome del “fronte repubblicano” contro il pericolo dell’estrema destra.

Lo schema è semplice ed, apparentemente, non offre alcuno scampo a Marine le Pen. Ma se Hollande e Sarkozy sono ora destinati a contendersi la seconda posizione nel primo turno della corsa all’Eliseo, la leader del Front National non ha altra possibilità che puntare ad evitare il ballottaggio portando il suo partito a scavalcare la soglia del cinquanta per cento.

Apparentemente si tratta di un’impresa impossibile. Il test delle regionali lo dimostra in maniera inequivocabile. Ma questa impossibilità non appare del tutto insuperabile alla luce di almeno due fattori emersi in maniera altrettanto inequivocabile dal voto di domenica scorsa. Il primo è di natura matematica. Il Front National è vicino al 45 per cento dei consensi. E cinque punti da recuperare per chi ha alle spalle una crescita costante ed imperiosa non dovrebbe costituire un limite insormontabile. Il secondo è di natura politica. Sarkozy ed Hollande si sono divisi i governi delle regioni, ma per farlo il primo ha dovuto spostare a destra l’asse del suo partito rincorrendo la Le Pen su tutti i temi più caldi della sua propaganda ed Hollande ha dovuto addirittura indossare i panni del condottiero napoleonico che cerca di rispolverare i fasti della grandeur francese. La Francia, in sostanza, è diventata lepenista. Anche se Marine e Marion non governano nulla. Ed è facile immaginare che questa svolta di pancia e di intelletto non rimarrà senza conseguenze!

Aggiornato il 08 ottobre 2017 alle ore 23:18