
È disponibile in tutte le librerie La libertà abita qui. Case, affitti brevi e diritto di proprietà di Gaetano Masciullo. Il volume approfondisce una delle tematiche chiave del liberalismo come il diritto di proprietà, focalizzandosi in particolare sulla dibattuta questione dei cosiddetti “affitti brevi”, in Italia all’attenzione dei media e della politica ormai da alcuni anni con un approccio – scrive Giorgio Spaziani Testa nella prefazione – per lo più “dirigista e vincolistico, quando non punitivo”.
Quello di Masciullo è perciò il tentativo di alimentare un dibattito di idee sugli affitti brevi in particolare, ma più in generale sul diritto di proprietà e sulla libertà economica, per sottrarre tali argomenti al conformismo ideologico o interessato che li caratterizza.
La voce più ricorrente è: gli affitti brevi vanno regolamentati. Eppure, in Italia, nell’ultimo decennio, c’è stato un profluvio di norme che hanno riguardato ogni aspetto del fenomeno, una giungla di disposizioni a livello sia nazionale sia territoriale, che suggerirebbero semmai l’esigenza di una de-regolamentazione. Chi vuole regolamentare in realtà vuole indirizzare, controllare, limitare, vietare. Ai proprietari che scelgono di locare per brevi periodi le loro case si oppongono enormi interessi economici, in primis quelli dell’imprenditoria alberghiera, essendo ormai un fenomeno globale che ha trasformato il settore dell’ospitalità e creato dinamiche nuove nel mercato immobiliare.
L’autore, filosofo e saggista formatosi alle Università di Bari e Lugano, adduce numerosi argomenti in difesa della libertà degli affitti brevi, e partendo da una prospettiva liberale conduce un’analisi documentata e ragionata che prende in esame anche le critiche ad essi rivolte e la situazione internazionale. Il libro è realizzato con gli auspicî e la fondamentale partecipazione di Confedilizia.
Aggiornato il 30 settembre 2025 alle ore 13:15